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Una frazione isolata per ripicca dell'Arias Una frazione isolata per ripicca dell'Arias Presso Serravalle Scrivia, dove abbiamo portato altri aiuti per tre milioni agli agricoltori più colpiti n nostro inviato ci telefona da A Serravalle abbi it n nostro inviato ci telefona da Serravalle: Nove giorni dopo la catastrofe — tre morti, case e colline cancellate dalle frane, miliardi Ci danni — slamo tornati a Serravalle per portare altri aiuti (tre milioni) alle famiglie colpite. La gente, anche quella rimasta senza casa — più nessuno è a carico del Comune, ciascuno si è » sistemato » dimostrando la volontà di ripresa —, è al lavoro per cercare di cancellare i segni lasciati dalla furia del nubifragio. Si lavora ma non mancano — in Comune, dove il sindaco Grosso e i suoi collaboratori non hanno un attimo di tregua, e tra la gente — t motivi di malcontento, in particolare contro l'Anas. La statale 35 bis per ArquataGenova, bloccata da una frana alla periferia di Serravalle, dove la collina ha cancellato la villa del presidente della Provincia Demicheli e la casetta dell'agricoltore Repetto provocando tre morti, è sempre chiusa al traffico. E, sembra, resterà così per molto tempo ancora. I lavori sono fermi, l'Anas, non è ben chiaro perché (si dice sia una ripicca in quanto per liberare la linea ferroviaria la terra è stata gettata sulla statale), non rimuove più la frana. A Serravalle abbiamo incontrato, per portare la solidarietà dei lettori, i familiari del Repetto, che oltre al congiunto hanno perso tutto; l'autista Guerrino Briga, che ha perso sotto una frana il camion comperato con tanti sacrifici e gli restano solo le cambiali da pagare; la signora Maria Uersoni, che ha avuto distrutta la sua piccola bottega. E tanti altri ancora, che hanno subito danni. Aiuti abbiamo portato a Montaldo Bormida, a Casalcermelli, a Carpendo, dove vi sono piccoli agricoltori e salariati gravemente colpiti dalle frane e dagli allagamenti. •k Un'indagine dovrà accertare se vi sono delle responsabilità all'origine della terribile alluvione che il 7-8 ottobre ha investito — assieme all'intero arco sud orientale della provincia di Alessandria — Tortona e il Tortonese. L'indagine è stata disposta dal procuratore della Repubblica di Tortona, dott. Canoria, che si avvarrà non soltanto delle forze di polizia, dei vigili del fuoco, della guardia di finanza, che hanno il compito di raccogliere le ultime indicazioni e le necessarie documentazioni, ma anche dell'apporto del singoli cittadini, in grado di fornire particolari interes- san" f. m.