Klippan - Mladost, quasi rivincita degli europei

Klippan - Mladost, quasi rivincita degli europei Stasera ore 21 torna la pallavolo al palazzo dello sport del Parco Ruffini Klippan - Mladost, quasi rivincita degli europei Vernice torinese stasera alle ore 21 al Palasport del Parco Ruffini per i pallavolisti della Kllppan-Cus Torino con una partita amichevole di grande richiamo. Avversari della giovane formazione di Silvano Prandi saranno i campioni di Jugoslavia del Mladost di Zagabria, che nelle loro file annoverano ben quattro nazionali (Sucer, Travica, Radei evie e Di vis). Ai recenti campionati europei di Helsinki azzurri e jugoslavi sono stati avversari diretti. Nel girone eliminatorio gli italiani si affermarono clamorosamente per 3-0 riscattando l'infelice prestazione fornita contro la Francia, che però doveva costarci l'ammissione alla finale dal primo al quarto posto. Poi, nel girone di classificazione dal quinto all'ottavo posto, ad Oulu, gli slavi si presero la rivincita conquistando il settimo posto nella classifica finale lasciandoci solo l'ottava Diazza. Lanfranco farà l'uomo guida nelle file della Klippan-Cus Torino. Stasera, però, Il giocatore rientra nella squadra a corto di preparazione dopo il forzato riposo per smaltire la distorsione alla caviglia riportata proprio agli • europei >. Si può In un certo senso parlare di match dal sapore di rivincita fra le due scuole pallavolistiche. Ma questo non è il solo « motivo » della partita. Bisognerà constatare i progressi in regìa di Piero Rebaudengo, dopo l'esperienza degli europei juniores di Montpellier conclusisi però con una brutta frattura ad un dito di una mano, e del gigante Giancarlo Dametto. Sull'apporto di Dametto, soprattutto a « muro », la squadra torinese conta per esprimersi al più alti livelli, cementando proprio a rete la prima difesa alle bordate avversarle. Un po' come fanno, fatte le debite proporzioni, Urss e Polonia, con I loro giganti Savin e Woitowicz. Ci sarà poi da constatare il grado di forma raggiunto da quelli che possono essere considerati i « veterani », come Manolo Pelissero, promosso capitano della squadra, e Diego Borgna, lo schiacciatore dall'Innato senso balistico (non per nulla è un laureando in Ingegneria). Infine, da vedere l'Impegno di Antonio Scardino, jolly insostituibile per qualsiasi esigenza, e le possibilità dei principali rincalzi. L'incontro con il Mladost Zagabria verrà ripetuto domani sera sempre alle ore 21 al Palazzetto dello Sport di Cuneo. r. c. Gianni Lanfranco riprende oggi dopo la distorsione alla caviglia