Il bianconero bloccato dal dolore all'inguine

Il bianconero bloccato dal dolore all'inguine Sala: "Se toccasse a me sarei pronto,, Il bianconero bloccato dal dolore all'inguine (Dal nostro inviato speciale) Cinzano, 12 ottobre. La scavatrice fruga la fiancata del colle, passa una colonna militare sulla strada con tanto di cannoni, Il paese non sì ferma anche se al di là del cancello c'è Il meglio del calcio Italiano, lontano dalla vita di sempre. Un mattino dolcissimo, una platea composta, le grida di una scolaresca, tanti grembialini neri che riempiono e ravvivano II contorno scenico. La nazionale va sull'erba verso le undici. Un 'risveglio' pigro, fatto di sbadigli calcistici, con di fronte I ragazzini della Juventus. Dirige Memo Trevlsan. Gli azzurri si svegliano lentamente, si sgranchiscono le gambe come se fossero appena scesi da letto. Il et. si la sentire, ottiene risultati. Cominciano a carburare gioco, a mandare palloni alle spalle dell'innocente Ferraresi. E' un normalissimo allenamento. Non è facile racimolare uno spunto vero. Basta comunque attenderlo. Lo offre Franco Causio dopo mezz'ora. SI avvicina a Bearzot ed Inizia un dialogo fitto col tecnico. Il 'barone" si aiuta col gesto. Lo ferma un Indolenzimento inguinale che non è cosa nuova. Risale a prima del match di Berlino. Dunque, dopo cinque minuti, si vede all'opera Claudio Sala. Causio con ogni probabilità darà forfait, dando via libera a Sala. Bearzot sorride perché In questo ruolo non ha problemi. C'è •abbondanza', fin troppa. Si va negli spogliatoi di Cinzano per captare gli umori. Causio appare piuttosto abbattuto. Inutile rischiare comunque per mille ragioni, pensando anche che mercoledì prossimo la Coppa Campioni chiama la Juve con la trasferta di Belfast. Sentiamolo: -Se non sono a posto — Inizia — me ne sto fuori. Non c'è alcun problema, è pronto Claudio. E' la prima volta che mi capita un guaio del genere. Speriamo che non si ripeta in seguito. Nella corsa laterale avverto dolore; dunque non è che posso correre per novanta minuti dritto, col paraocchi, rinunciando alle finte, alla naturale espressione di gioco ». // professor Vecchlet giustamente non si sbilancia. E' presto. Malanni del genere si possono risolvere positivamente all'ultimo momento. Causio scuote II capo e dice che domani (oggi n.d.r.) ci prova. Bearzot rimane, come detto, tranquillo perché ha le spalle coperte. • La soluzione naturale — osserva — non manca. Claudio fa parte del nostro club, non di un altro ». // -poeta- è tra gli ultimi ad uscire dallo stanzone, assediato dalla stampa. Oggi sorride, la situazione si è rovesciata. Adesso nel mazzo c'è II famoso jolly che gli fa dire: « Certo, sarebbe una grossa occasione. Sta a me saperla cogliere o gettarla al vento. Personalmente la Finlandia mi sta bene. E' un avversarlo abbordabile, potrei fare bella figura ». Domanda corale: la situazione si sblocca per Infortunio. E se restasse fatto episodico? • Adesso accetto tutto, non ho altre possibilità, pur di diventare titolare. Poi vedremo cosa succede. Se farò la mia parte, logicamente se ne riparlerà ». Sala parla usando il futuro e il condizionale. Non c'è niente di certo nelle sue mani, anche se il coraggio gli fa dire: « Nessuno deve preoccuparsi. Con me in campo al posto di Causio non cambierebbe II modulo tattico, anche se logicamente variano le caratteristiche. La partita con la Fin¬ landia conterebbe parecchio per me ». Questa dunque la novità del giorno nel clan azzurro, mentre i compagni stanno ormai per esaurire le riserve dialettiche. Molte parole In questi giorni di vigilia, i latti sul campo che soddisfano Bearzot. A Cinzano la partitlna di ottanta minuti si chiude sul 14-1. Sei gol di Grazlanl, tre di Benettl, doppietto di Causio, uno a testa per Bettega, Antognonl, Tardelli ed II giovane Blnelll. Una autentica scorpacciata contro I diciassettenni della 'Berretti- diretta da Sandro Salvadore. Gli az¬ zurri non hanno forzato II ritmo, non rientrava nel significato dell'allenamento. Comunque è piaciuta soprattutto l'intesa BettegaGraziani, un lusinghiero anticipo per sabato pomeriggio. Ferruccio Cavaliere» Nazionale: Zofl (Castellini dal 46'); Tardelli, Gentile (Cuccureddu dal 46'); Benettl, Mozzini, Pacchetti (Scirea dal 46'); Causio (C. Sala dal 35'), Zaccarelll (P. Sala dal 46'), Graziani, Antognonl (Capello dal 46'). Bettega (Pullci dal 46'). Causio sembra arrendersi alla sfortuna al cospetto di un Bearzot più che mai "inglese"

Luoghi citati: Belfast, Berlino, Finlandia