A Tortona e nelle campagne di Alessandria c'è chi possiede soltanto gli abiti che indossa di Franco Marchiaro

A Tortona e nelle campagne di Alessandria c'è chi possiede soltanto gli abiti che indossa A Tortona e nelle campagne di Alessandria c'è chi possiede soltanto gli abiti che indossa II nostro inviato ci telefona da Tortona: La vita a Tortona sta riprendendo, lentamente. Nel rione San Bernardino, il grosse agglomerato — 5 mila abitanti circa — che sorge attorno al Santuario della Guardia, dov'è la tomba del santo tortonese don Orione, si lavora per ricostruire quello che in pochi attimi 11 terribile torrentello, l'Ossona, ha distrutto. Riaprono 1 negozi, i lavoratori artigianali; si rimettono In sesto le abitazioni. Tutto era sommerso dal fango e dal detriti; ora lentamente riemerge 11 volto del rione, ma 11 sole rende più evidenti e crudeli i drammi delle famiglie che hanno perso tutto. Con 1 fondi del lettori giunti a Specchio dei tempi abbiamo portato 1 primi aiuti. Sono lì segno tangibile della solidarietà, la prova che qualcuno ricorda questa gente provata. In corso Don Orione, la strada principale di San Bernardino, al numero 164, era il negozio di mo¬ bili di Germana Campili, 37 anni (abita in via Campanella 31). Diciamo « era » perché oggi del mobili, degli arredi non è rimasto nulla. « la Campili — dice 11 sindaco Galluzzi — è forse l'unica che a sette giorni dall'alluvione non ha ancora potuto riprendere il lavoro ». La donna piange ma non si arrende, gira in cerca di qualcuno disposto ad aiutarla nel compito di ripulire e recuperare, superiore alle sue forze. « La scorsa primavera — confida — l'Ossona era già uscito allagando la zona. Avevo avuto un danno di alcuni milioni, nessuno mi ha risarcito. Intanto è morto mio padre, sono rimasta sola nel negozio ma ho continuato, decisa a riprendermi. Ora l'Ossona è tornato più violento e mi ha portato via tutto. Sono distrutta ». Per poco nella notte tra giovedì e venerdì, nel tentativo di salvare qualcosa, non è stata anch'essa trascinata via dalla corrente. Riusciamo a darle un po' di coraggio: ringrazia per l'aiuto e toma tra 11 fango, a spalarti. In strada Statale per Genova abitava Andrea Bricola, 26 anni, dipendente dell'ospedale, con la madre Pasqualina Bidone e la zia Fiorentina Bidone, 67 e 62 anni. L'alloggio era al pianoterreno, l'acqua ha portato via o distrutto mobili, masserizie, vestiario, ir Siamo stati per alcune ore in piedi su un tavolo con l'acqua alle caviglie — dicono —, poi nella tarda mattinata di venerdì ci hanno salvato i vigili del fuoco. Chiediamo almeno una casa per l'inverno (ora sono ospiti in pensione), avevamo già la scorta di legna, è sparita », Un aiuto è andato anche a loro, come a due famiglie ohe abitavano alla cascina Ribrocca, ora evacuata: Lorenzo Boldonl, 42 anni, con la moglie Elia Salsllli, 1 figli Flavio e Daniela, 14 e 10 anni, la suocera Ada Salsllli, la vedova Maria Delfino La Porta, 39 anni, con i figli Claudio e Marco, di 6 e 11 anni. In via Postumia abitavano — e sono dovuti essere anche loro ospitati In albergo — Giovanni Boscain, 44 anni, la moglie Ful¬ via Mantovan, di 38, e 1 quattro figli: Daniele, Francesco, Massimo e Rosanna, di 15, 13, 12 e 7 anni. Abbiamo visitato anche loro. Tre nuclei familiari hanno dovuto sgomberare una casetta in strada Alessandri, investita dall'Ossona. Rodolfo Bortolotto, 38 anni, la moglie Jolanda Guerrin, 1 figli Cristina e Andrea, 9 e 8 anni, non hanno più nulla. Pure colpiti la sorella del Bortolotto, Eleonora (col marito Enzo Lavezzo, 33 anni, e l figli Paolo, Nadia, Lorenzo e Corrado, tra i 3 e i 13 anni) e 1 genitori, Antonio Bortolotto e Maria Spadotto, 66 e 67 anni. Nelle campagne di Alessandria, alla Tenuta Falamera di Spinetta Marengo, 11 salariato agricolo Francesco Zorzo, 43 anni, la moglie Maria Gallinaro, i figli Silvano, Giancarlo e Antonella, di 10, 13 e 19 anni, e un cugino, Renato Gallinaro, un orfano diciannovenne, sono rimasti soltanto cou i vestiti che hanno addosso. Franco Marchiaro

Luoghi citati: Alessandria, Genova, Ossona, Tortona