Pirandello a Roma conTieri e Lojodice

Pirandello a Roma conTieri e Lojodice "L'uomo, la bestia e la virtù" Pirandello a Roma conTieri e Lojodice Roma, 8 ottobre, i Non soltanto l'«EIiseo» con I l'Enrico IV (protagonista Roi molo Valli), ma anche le «Arti» i inaugurerà il 21 ottobre la nuoI va stagione con un Pirandello: j L'uomo, la bestia e la virtù proposta dalla compagnia Amido Tieri-Giuliana Lojodice che per l'occasione si è potenziata con l'inserimento di Gianni Agus e , di Carlo Hintermann, oltre a | Sergio Tardioli, Elvira Cortese, Aurora Cancian, Fabio Grossi, Stefano Onofri e il ragazzino Walter Piretti. La regìa di questo spettacolo, che arriverà al Carignano in marzo, è di Edmo Fenoglio il quale si è associato al «duo» Tieri-Lojodice per realizzare un programma a lunga scadenza. Per Fenoglio è questo il terzo incontro pirandelliano: alla televisione curò la regìa de // berretto a sonagli e per il teatro mise in scena a Catania / sei personaggi. «"L'uomo, la bestia e la virtù — afferma Fenoglio — è soprattutto la commedia di un dopoguerra. Con i valori che saltano, scoppiano e si capovolgono. Ma forse non è esatto definirla commedia: in fondo una tragedia annegata in una farsa. Una farsa che da una parte ha ben presente il teatro di pochade fine secolo e dall'altra parte sa correggere il rischio, l'astrazione di una pura meccanicità. E poi una tragedia che ha le risonanze più tese della parola pirandelliana: conflitto fra essere e agire, e anche alla fine un rapido e comico gioco delle parti». Arohlo Tieri a distanza eh ventisette anni torna ad interpretare il personaggio di Paolino che già portò in scena con la regìa di Corrado Paolini. «Non ho però un ricordo molto preciso del mio vecchio "Paolino" — precisa l'attore — e posso dire die per me, dopo l'incontro con Fenoglio, Paolino si è ripresentato in una maniera completamente nuova e con un fascino diverso». Giuliana Lojodice, invece, è la prima volta che interpreta Pirandello «Non è una prova facile quella che mi attende — dice l'attrice — perchè in genere ero abituata ad affrontare personaggi veri, istintivi, qui invece il mio personaggio ha addirittura due voci». Dopo l'«Eliseo» e il «Parioli», il Teatro delle Arti è la terza sala romana che si presenta all'inizio della nuova stagione trasformata con un numero maggiore di posti: da 420 a 520. e. b.

Luoghi citati: Catania, Roma