Chiomonte, polemica per il Frais

Chiomonte, polemica per il Frais Contro una lottizzazione per 1500 persone Chiomonte, polemica per il Frais «La cosa non ci riguarda. Non ho nemmeno letto tutto il manifesto, non mi interessava. Non ho niente da dire. Ho altro da fare». Questa la dichiarazione del sindaco di Chiomonte, Romano Jacob dopo che la Pro Natura Val Susa aveva denunciato con un manifesto i danni ambientali e le speculazioni in atto al Pian del Frais sui monti di Chiomonte. La Pro Natura aveva anche lanciato un appello agli amministratori locali «ad impe¬ gnarsi pubblicamente a non alienare i terreni comunali e a non permettere l'installazione di impianti sciistici in zone boschive, a non lasciare aprire strade di montagna attrezzate con sistemi empirici arrecando danni irreparabili, che sono sempre l'inizio di nuove lottizzazioni». Infatti al Pian del Frais, tipica località nell'Alta Val Susa, meta delle gite domenicali dei torinesi, saranno realizzate due lottizzazioni «pianoro e pineta» per 1500 persone. Se l'appello della Pro Natura non «riguarda» sindaco e giunta di Chiomonte, il capogruppo dell'opposizione, Anselmo Jaime, precisa: «Sono convinto che la popolazione non sia assolutamente d'accordo che si rovini il Pian del Frais. Molti sono contrari a queste lottizzazioni. Forse sarà anche colpa nostra se non abbiamo approfondito il problema, anzi questi discorsi venivano soffocati in modo che non ci fossero dati o informazioni sulle vicende in atto ».

Persone citate: Anselmo Jaime, Romano Jacob

Luoghi citati: Chiomonte, Pian Del Frais