Perché la ripresa dell'oro

Perché la ripresa dell'oro Perché la ripresa dell'oro (a. c.) Oro a oltre 150 dollari l'oncia e precisamente a 151,3 dollari sulla piazza di Londra, per la prima volta dall'aprile scorso. E ancora una volta 11 prezzo medio di 147,78 dollari l'oncia registrato alla tredicesima asta del Fmi è servito da trampolino per livelli più elevati. Questa ripresa di interesse nell'oro e nel valori auriferi proviene in gran parte dagli Stati Uniti ove l'incertezza sull'andamento del dollaro, i timori Inflazionistici e le preoccupazioni per 11 rallentato ritmo dell'espansione economica si rispecchiano chiaramente nella caduta della media Dow Jones degli industriali a minimi per gli ultimi 21 mesi. Cosi la debolezza del dollaro scesa in questi giorni a livelli record contro il franco svizze¬ ro è alla base di questo nuovo rafforzamento dei corsi del metallo giallo. Da aggiungere le elezioni sudafricane anticipate al 30 novembre e la tensione alla frontiera libano-israeliana. Tornano d'attualità le previsioni fatte in primavera: secondo alcune grondi banche svizzere il prezzo dell'oro sarebbe salito nel corso del 1977 a 160 dollari l'oncia; secondo una grossa società tedesca di metalli preziosi si sarebbe arrivati anche a 170. Mancano solo poco più di tre mesi alla fine dell'anno, ma sta di fatto che tutti si disamorano sempre più del dollaro e che di fronte al caos del mercato dei cambi, a minacce di inflazioni galoppanti, a Borse in ribasso e a tensioni politiche, l'oro non manca di risfoderare tutto il suo fascino.

Luoghi citati: Londra, Stati Uniti