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Bloccata a Varese la fuga del padre di Stefano Il ragazzo ha sempre taciuto per proteggerlo Il giallo di Grugliasco; un sottofondo di paura e omertà Bloccata a Varese la fuga del padre di Stefano Il ragazzo ha sempre taciuto per proteggerlo Soltanto ieri, a due mesi e mezzo dal tragico infortunio, il quattordicenne ha ammesso che il papà era con lui al momento dell'incidente - Prima aveva rifiutato di dire anche il suo nome Siamo tornati a trovare Stefano Iacono, il quattordicenne che ha avuto 11 piede amputato per lo scoppio di un compressore d'aria in un capannone di Grugliasco. La visita all'ospedale Martini, dove è ricoverato dal primo luglio 6 seguita di poche ore all'arrivo della notizia dell'arresto del padre. Lo hanno catturato a Varese' I carabinieri l'altra notte, Giovanni Iacono, 37 anni, nativo di' Raffadall, presso Agrigento, era ricercato da mólto tempo.' * Ah sì — ha détto Stefano abbassando lo sguardo — cosa delio dire? Iti dispiace. L'ultima volta -che l'ho visto è stato il primo luglio scorso, quando è avvenuto l'incidente. Non sapevo che era a Varese ». ' L'uomo, fuggito dal-carcere di Islli, in Sardegna, dove aveva scontato nove dei quindici anni di .reclusione inflittigli per rapina, furto e altri reati, si trovava a Varese solo da poco tempo. * Fin dal giorno del tragico incidente, successo alla Palmec, di via Pietro Mlcca 16 a Grugliasco, Stefano per primo e gli altri testimoni poi, non sono stati di molto aiuto al carabinieri. Ci vollero venti giorni .per dare un cognome a questo ragazzo portato al Martini da un soccorritore occasionale. Qualche ora dopo, nel capannone di Grugliasco era sparito tutto. Sai titolari, volatizzstisl come d'incanto, alla custode, perfino le scrivanie erano state svuotate. Un muro di omertà era calato d'improvviso su ima vicenda che solo grazie alla perseveranza degli Inquirenti, che diffusero la foto di Stefano pubblicata da «La Stampa» in tutta Italia, portò al primo anello di quella oscura vicenda. Stefano aveva un cognome purtroppo noto ai commissariati di tutto 11 paese. Giovanni Iacono, 11 padre, era latitante da dodici anni. Viveva in incognito a Giaverto. Il giorno dell'incidente probabilmente era con 11 figlio, come lo stesso Stefano ha ammesso. Ma da allora era tornato uo cel di bosco. E si capi solo tre settimane dopo, quando si identificò il ragazzo, parche tutti avevano taciuto. Stefano non poteva tradire suo padre. E ancora ieri pomeriggio nel reparto ortopedia del Martini, dove il giovane è ancora, degente, lui e il nonno materno preferiscono Ignorare anche quest'ultimo episodio. « Sono sei anni che non vedo mio genero — afferma il nonno di Stefano — qui non si è visto di certo. Solo la madre del ragazzo e venuta qualche volta. Ma dov'è Varese? ». Giovanni Iacono arrestato dai carabinieri; Il figlio Stefano è ancora all'ospedale