I consigli generali della Cgil Cisl Uil

I consigli generali della Cgil Cisl Uil Riuniti alla Camera del lavoro I consigli generali della Cgil Cisl Uil Elaborano il programma sindacale d'autunno - Discussa la riforma del salario nistrazioni locali). Nel discorso Parte con l'assemblea del Consigli generali Cgil, Cisl, Uil il programma d'autunno dei sindacati piemontesi. Lo stanno definendo dirigenti e delegati delle tre organizzazioni e oggi pomeriggio si dovrebbe giungere all'approvasion2 di un documento comune. I temi su cui impostare l'attività del sindacato nei prossimi mesi sono stati delineati ieri mattina in seduta plenaria da Penna della segreteria regionale della Cisl, che ha parlato anche a nome della Cgil e delia Uil. La riunione non era pubblica. Tuttavia qualcosa del dibattito è trapelato. Gli argomenti trattati dal relatore sono questi: salarlo; politica rivendicativa; democrazia interna e rapporti con le forze esterne (partiti e ammi introduttivo 1 temi non sono stati approfonditi. Il compito spetta alle tre commissioni di studio In cui si è suddivisa l'assemblea. L'argomento di maggiore attualità è il salario. Domenica « La Stampa » ha riferito il parere dei dirigenti sindacali in campo nazionale. Bruno Trentin parlando di « storture salariali » ha detto in pratica che dobbiamo allinearci agli altri Paesi della Comunità Europea. La busta paga italiana è la più leggera, ma il costo del lavoro per ogni dipendente è il più pesante. Le « storture » di cui parla Trentin sono la liquidazione, gli scatti di anzianità, il numero delle mensilità. Secondo il dirigente della Cgil la liquidazione va abolita. In via transitoria deve tornare ad essere « una indennità di licenziamento » con importo e durata ridotti. Anche gli scatti di anzianità debbono gradualmente scomparire. A proposito delle mensilità « occorre riportare tutte le retribuzioni a 12 o al massimo tredici » compensi mensili, conservando l'indennità o premio ferie ed abolendo quella di fine anno. Queste proposte sono state discusse dalla prima commissione che si occupa appunto del salario e sono subito emerse le differenze che esistono tra le tesi della Cgil e quelle della Uil e della Cisl. Tutti d'accordo sul presupposto indicato da Penna che « globalmente gli attuali livelli salariali non devono essere toccati », la Cgil sembra disposta ad affrontare subito la riforma della busta paga, mentre Cisl e Uil chiedono decisioni più meditate. MONTEDISON — L'assessore regionale al lavoro Alasia ha scritto al ministro del Bilancio e della Programmazione Morlino per richiamare la sua attenzione su due ditte piemontesi della Montedison: Mossi e Ghisolfi e Monteflbre di Rivarolo. Alasia scrive che si era concordato di « congelare le situazioni esistenti », mentre nelle due aziende si stanno assumendo provvedimenti unilaterali che riguardano l'occupazione e l'orario di lavoro. L'assessore sollecita un incontro definitivo, rinnovando la richiesta che « il caso Montedlson sia finalmente affrontato con un organico piano di insieme evitando gli atti parziali e contraddittori che hanno fin qui caratterizzato la politica del Gruppo ». TARIFFE DEL GAS — Regione e Comune hanno esaminato la richiesta di adeguamento delle tariffe presentata dall'Italgas. Hanno chiesto al prefetto di rinviare la riunione del Comitato provinciale prezzi prevista per oggi e di convocare enti, sindacati ed azienda « per una approfondita valutazione del problema ». VETROEUROPA — I lavoratori si sono diretti in corteo al Provveditorato agli studi per sollecitare iniziative in difesa del loro poste di lavoro. La Vetroeuropa ha avviato un processo di ristrutturazione impegnandosi a riassumere tutti i 270 addetti purché si riqualifichino in modo da poter usare le nuove macchine. Ma 46 sono senza licenza elemen- I tare e 110 senza licenza media.

Persone citate: Alasia, Bruno Trentin, Ghisolfi, Morlino, Mossi, Penna, Trentin

Luoghi citati: Rivarolo