Le occasioni

Le occasioni Le occasioni GIULIA MASSARI Se vedi una marocchina, sono io », ha detto Beatrice Giorgi al telefono, e difalli come marocchina subito la si identifica, cioè marocchina secondo le riviste di moda, tutta una garza dalla lesta ai piedi, e piedi ciabattanti, collanine leggere, orecchini. Ma è bionda, con i capelli lisci e grandi occhi azzurri e tutto un aspetto di ragazza perbene, tipo Caroline di Monaco, che si sposerà e avrà dei figli. Invece no. lei non si sposa e figli, semmai, ne vuole fuori del matrimonio, e vuole fare l'attrice. Anzi, ha già fatto un film, la parte di ','na muta, cosa che nel cinema pare porti fortuna, ma a lei, no: il film s'è arenato, non esce. Ora vuole essere aiutata, vuole cioè che si parli di lei ma non come la « sorellina » di Eleonora Giorgi, l'attrice che dopo il nudo totale, che le ha dato denaro e fama, cerca di passare in qualche modo all'impegno. « lo certo non posso negare di essere sorella di Eleonora ma vi prego, vi prego, non infierite troppo, non giocate troppo su questo, lo per far l'attrice ci ho la passione. Esatto? Che avrei dovuto fare, cambiare nome? Il mio mi piace tan- to, così rapido, bello: Bea-trice-gior-gi. Voglio fare un bel film. Voglio un'olferta da un buon regista. Preferibilmente , donna: cioè, Liliana Cavani ». Non la Wertmuller? « La Wertmuller dà dell'Italia sempre quella solita idea, spaghetti, belle donne, maschi volgari. Non mi piace come sarei usata. Invece, la Cavani... ». Beh. ma si potrebbe magari pensare anche a un uomo, visto che per ora tante offerte non ci sono... « Sì, ma visto che devo esprimere un desiderio, lo esprimo. Esatto? Se poi proprio volete dire che sono la sorella di Eleonora Giorgi, dite che arrivo al cinema con altre forze. Ho ventuno anni, ho un mio gruppo, una mia vita. Eleonora no. Io. se fossi stata al posto di Eleonora quando quel cattivo di Biagi la punzecchiava in televisione, avrei sapulo come rispondere. Mi sono fatta le ossa, prima di arrivare al cinema... ». E' che ossa: solide, sane... « Sì. le mie ossa sono più grosse di quelle di Eleonora, ma questo fa sì che sembri più alta, mentre abbiamo la stessa altezza, un metro e sessanlae'nque. E io peso un po' di più. E ho la faccia più tonda ». Ma è lei. allora, che parla sempre della «sorellina »... «Ma come posso fare, è un'ossessione. E le voglio tanto bene. Quando ho deciso di fare del cinema, glielho detto, e lei ha osservato: è un mestiere duro. Un giudizio intelligente, non trovi? ». Certo, e anche originale. « Quanto al nudo, lo posso fare, purché sia elegante ». Anche questo, com'è originale: mai che se ne trovi una che dice che fa il nudo perché dà denaro e popolarità. Però una sua grinta, la bionda Beatrice, figlia di un padre che ha un'altra famiglia, e di una madre ungherese che l'ha allevata con altri quattro figli, ce l'ha. « Voglio essere famosa», ha deciso. Come Sophia Loren? «In modo, più serio. Il tempo degli idoli è finito. Lo sai che una volta, a Samoa, un subacqueo, un indigeno, è uscito dall'acqua e ha sussurrato sofialoren... L'Italia è ancorata al passato. Magari, adesso, è conosciuta anche ncr Andreotti e Berlinsuier. Però ti giuro se a Samoa mi sussurrassero "berl'nguer", mi butterei a mare, davvero. La poVtica non mi ninne. Nemmeno lesso i eiornuli. Mi dimentico i personaggi, sai...». Irremovibili Io non mi dimetto — E nemmeno io (Di Maccari)

Persone citate: Andreotti, Beatrice Giorgi, Cavani, Eleonora Giorgi, Liliana Cavani, Maccari, Sophia Loren, Wertmuller

Luoghi citati: Italia