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Negozio di Banchette incendiato dal racket Distrutta una calzoleria Negozio di Banchette incendiato dal racket I danni superano i 10 milioni - Altro (atto: arrestato a Collegno un detenuto che non era rientrato Misterioso attentato Ieri notte a Banchette di Ivrea al danni d'un laboratorio di proprietà del calzolaio Francesco Fonte, 27 anni. Ignoti hanno buttato attraverso una finestra diversi litri di benzina nel locale e quindi hanno appiccato il fuoco. Le fiamme hanno distrutto macchinari, scorte di cuoio, scarpe nuove e in riparazione. Il danno complessivo ammonta a dieci milioni di lire. L'allarme è scattato poco dopo le due, da parte di alcuni coinquilini dello stabile. Sono giunti i vigili del fuoco, che hanno lavorato a lungo per avere ragione dell'incendio. I carabinieri hanno interrogato il Fonte, per scoprire le ragioni dell'attentato. « Non so spiegarmelo — ha detto l'uomo — a meno che non si tratti di rimata di lavoro ». Gli inquirenti tuttavia sono propensi a credere che si tratti dell'avvertimento di qualche sconosciuto che vuole impórre la sua a protezione » * I carabinieri di Collegno, con la collaborazione del vigili urbani, hanno arrestato ieri Mario Appiani, 35 anni, corso Francia 117. In permesso dal 1° giugno per dieci giorni dalla casa di lavoro di Castelfranco Emilia dove scontava due anni Inflittigli dalla Corte d'appello di Torino per istigazione e favoreggiamento alla prostituzione, non era più rientrato In sede. Al momento dell'arresto l'Appiani presentava ferite lacerocontuse al cuoio capelluto. I sanitari del pronto soccorso dell'ospedale di Rivoli gli applicavano cinque punti di sutura e lo giudicavano guaribile in 25 giorni. Ieri 11 ricercato era venuto a diverbio con Renato Lasorza, 40 anni, corso Salvemini 25-3, Torino, fratello della convivente dell'Appiani, Mafalda Lasorza. Retata dei carabinieri Con un servizio coordinato dal col. Calabrese comandante del Gruppo 1 carabinieri hanno compiuto un'operazione anticrimine nella quale sono stati impiegati 357 uomini e 128 automezzi. Sono state arrestate 18 persone In flagranza di reato, e altre 8 per esecuzioni di mandati di cattura. Altre 36 sono state denunciate a piede libero. Sono state recuperate una rivoltella, ed un fucile ad un bracconiere di Chieri che è fuggito abbandonando l'auto. Marco Appiani, 35 anni