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La città ricorda l'assedio La città ricorda l'assedio 7 settembre 1706: liberazione di Torino. E' una data che i torinesi ricordano sempre con molta passione: la figura di Pietro Micca che muore nei sotterranei della Cittadella incendiando le polveri che sbarreranno il passaggio dei nemici, è diventata ormai un simbolo quasi mitico di tedeltà e di coraggio. Anche se il suo gesto ha avuto ben poco riconoscimento allora, stando alla frase di Vittorio Amedeo II: « Diasi una razione di pane vita naturai durante alla vedova » scritta di suo pugno, di traverso alla petizione che sollecitava un aiuto, date le gravi condizioni economiche della famiglia del minatore di Sagliano. La sua figura è stata negli anni rivalutata e contrastata; ma i lavori di scavo eseguiti da un intelligente ufficiale, il col. Amoretti, scoprirono le gallerie di mina e contromina nel sottosuolo di quello che è ora il centro cittadino e il luogo che lo scoppio del barili di polvere fece franare seppellendo insieme invasori e ditensore. Ora queste gallerie sono aperte al pubblico; sopra di esse, in via Guicciardini 7, si è aperto il Museo Pietro Micca e qui, questa sera, si celebrerà la ricorrenza. Alle 21 partenza di un corteo con alla testa il « gruppo sporico » in uniformi, costumi, armi del tempo e una fanfara di tamburi e pifferi; alle 21,15 il corteo raggiungerà, attraverso via Guicciardini e via Cemaia il Maschio della Cittadella dove saranno deposti fiori al monumento. Quindi ritomo al museo e deposizione, nelle gallerie, di un omaggio floreale nel punto do-i morirono Pietro Micca e l'ignoto granatiere francese che precedeva i suoi compagni nell'assalto. Il pubblico potrà accedere alle gallerie ma, data l'angustia dei passaggi, soltanto a gruppi di poche persone per volta. Elettronica industriale A Torino Esposizioni si svolgerà dal 24 settembre al 2 ottobre la 4= Mostra internazionale di elettronica industriale. Nel quadro di questa iniziativa si inserisce un convegno mondiale sul tema: « L'elettronica per automazione dei sistemi sofisticati degli anni '80 ». La manifestazione durerà due giorni: il 29 ed il 30 settembre.