A Cantoira, un amaro sfogo di villeggianti

A Cantoira, un amaro sfogo di villeggianti A Cantoira, un amaro sfogo di villeggianti Un gruppo di lettori ci scrive: « Cero signor sindaco di Cantoira coma la mettiamo? Quello che era considerato II più bei. centro turistico della Valle di Lanzo, ora è nulì'altro che un muro di cemento. Il paesaggio deturpato per II poco edificante sviluppo edilizio,- frutto dell'Indiscusso contributo di benessere apportato1 dal villeggianti In questi ultimi anni, ma anche di un plano regolatore cervellotico è un Insulto. ' Non è concepibile che a tale sviluppo non al abbia avuta la sensibilità di adeguare I servizi Indispensabili che ogni crescita comporte: quelli sociali, logistici, tecnici e di viabilità. Dove manderemo a giocare ad esemplo I nostri figli? ' Le macchine le parcheggerc no sulla Stura visto che lei non se l'è sentita di provvedere all'esproprio di qualche fazzoletto di terra che consentisse un normale parcheggio senza .Incorrere nelle diuturne contravvenzioni. La legge glielo consentirebbe, ma facendo ciò farebbe torto al suol elettori, tanto più che secondo lei per 20-30 giorni non ne valeva la pena. « CI dimentichiamo però che quelle poche settimane servono al Cantolresl per tirare avanti tutto l'anno, • SI provveda quindi con oculatezza, serietà e in tempi brevi se veramente le sta a cuore la sorte di Cantoira. CI auguriamo che ne abbiate ancora Il tempo. La nostra collaborazh: ne non ha avuto limiti così pu.re la nostra sopportazione ma ora slamo stanchi ». Seguono le firme

Luoghi citati: Cantoira, Lanzo