Fotografato il mostro del lago

Fotografato il mostro del lago Fotografato il mostro del lago Una spedizione di subacquei nel Quebec afferma di aver incontrato il misterioso animale Lac Pohenegamok, 31 luglio. | La «bestia del lago», la «vacca marina», o «ponik», come la chiamano più affettuosamente gli abitanti del piccolo villaggio di Sainte-Eleuthère, nel Quebec, fa ormai una stretta concorrenza alla più famosa delle creature del mistero, il mostro di Loch Ness, col quale forse potrebbe avere anche qualche parentela. Ora una spedizione subacquea dice di aver anche fotografato questo grosso essere nero, lungo pare più di dieci metri, che avrebbe trovato rifugio da oltre un secolo nelle acque del lago Pohenegamok, a circa cinquecento chilometri a nord-est di Montreal. Da più di sessantanni la gente del posto ne segnala la presenza e « ponik» è entrato ufficialmente a far parte del folklore locale. Dieci anni fa, durante le celebrazioni per il centenario del Canada, il suo i | ritratto è stato riprodotto su i centinaia di arazzi tessuti nelle lunghe sere d'inverno. Quest'anno, all'inizio del mese di luglio, altre tre coppie hanno visto il mostro e i suoi occhi «scintillanti». Viaggiando in macchina sulla riva est del lago, hanno scorto un grosso essere a forma di «V» che nuotava nell'acqua. Un prete di 75 anni ne ha fatto poi uno schizzo, aggiungendo con l'immaginazione a quel che aveva visto le zampe, la coda e la testa. «Stavo pescando con degli amici quando l'ho visto. Era scuro, il dorso sembrava pieno di scaglie. Era lungo un po' più di dieci metri». Gli abitanti del villaggio di Sainte-Eleuthère raccontano compiaciuti ai numerosi curiosi la testimonianza di sei religiosi che sostengono di aver visto il mostro sguazzare e giocare in mezzo al lago. I eligiosi, fa notare la gente, non possono mentire e quindi «dicono la verità». Spinti da tante segnalazioni, un palombaro professionista e uno specialista di parapsicologia di Toronto hanno deciso di andare in cerca del misterioso bestione. Muniti dello stesso materiale che i ricercatori americani hanno impiegato nella caccia ai mostro di Loch Ness, macchine fotografiche fornite di «sonar», generatori di suoni a bassa frequenza, camere di decompressione e altre attrezzature scientifiche, hanno iniziato la spedizione verso la metà di luglio. Una settimana fa hanno avuto l'atteso incontro con «ponik». «La cosa — ha detto Bob Murray, il palombaro — nuotava nel centro del lago. Era nera, e lasciava una scia veramente notevole. Non c'erano barche nella zona, e non si trattava di un pesce». Per scrupolo, il palombaro ha ag¬ giunto di non essere stato in grado di identificare l'essere sconosciuto, però ha detto: «E' passato sotto la nostra barca, era una creatura lunga più di dieci metri». I due ricercatori sono siati poi in grado di scattare delle fotografie, che saranno sviluppate nei prossimi giorni e sottoposte all'esame degli scienziati. «Ponik» non è l'unico rivale del mostro di Loch Ness ad abitare le acque canadesi. In questi stessi giorni una quarantina di uomini rana armati di macchine fotografiche e cineprese stanno dando la caccia a «Ogopogo», il misterioso mostro del lago Okanagan, nella Colombia Britannica. Quest'altro essere acquatico ha, rispetto ai suoi colleghi, la speciale caratteristica di emanare un terribile odore di pesce marcio. (Ansa • Upi)

Persone citate: Bob Murray

Luoghi citati: Canada, Colombia, Montreal