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Il finlandese Rosberg a Pergusa Il finlandese Rosberg a Pergusa (Nostro servizio particolare) Pergusa, 24 luglio. Confermando la bella prestazione ottenuta ieri nelle prove ufficiali, Il finlandese Keke Rosberg (Chevron Hart) si è imposto nel quindicesimo G. P. del Mediterraneo, decima prova del campionato europeo di Formula due, disputato oggi sull'impegnativo circuito di Pergusa. Il successo, Il pilota finlandese lo ha ottenuto con una gara d'attacco che lo ha portato a piazzarsi al secondo posto in entrambe le manches in cui si articolava la gara. Rosberg, che è alla sua prima vittoria In Formula due, ha potuto anche contare su un mezzo perfettamente a punto che si è dimostrato veramente « d'acciaio > perché non ha accusato il benché minimo problema nonostante I maltrattamenti a cui il pilota finlandese lo ha sottoposto salendo ripetutamente sui cordoli. Al secondo posto si è classificato Il francese René Arnoux che con I sei punti conquistati oggi rafforza la sua posizione in testa alla classifica del campionato europeo ed ora, con un margine di quattordici lunghezze sul secondo, pub guardare con fiducia alle prossime prove. Quella di Pergusa doveva essere la gara della riscossa per a Laveno Mombello i nostri piloti e invece le nostre speranze di agganciare il francese sono svanite nella seconda batterla, quando uno dopo l'altro, Giacomelli, Patrese e Cheever si sono ritirati. Le premesse per un successo collettivo italiano c'erano e il risultato della prima manche, nella quale si era imposto Cheever davanti a Rosberg, Giacomelli e Patrese, faceva ben sperare. Ma, nella seconda batteria, per una somma di fattori tra cui la sfortuna, ma principalmente per II cedimento del mezzi (anche a causa dei ripetuti colpi accusati nel salire sui cordoli) o per errori di guida, le nostre possibilità sono naufragate ed ora sarà ben difficile per I nostri portacolori recuperare il terreno perduto nel confronti di Arnoux. Ercole Colombo Classifica prima manche: 1. Cheever, 30 girl in 48'01"7, media 185,522; 2. Rosberg 48"02; 3. Giacomelli 4B'21"; 4. Patrese 48'53"; 5. Hoffman 48'54"4; 6. Flammini 48'54"7; 7. Arnoux 49'14" e 5; 8. Pironi 49'17"1; 9. Mantova 49'24"3; 10. Gianfranco 49'24"5. Classifica seconda manche: 1. Arnoux, 30 giri In 47'53"3, media 186,058; 2. Rosberg 48'16"; 3. Hoffman 48'21"4; 4. Mantova 48'35"; A Bourgoin un 5. Pironi 48'35"1; 6. Kottulinsky 48'58"9; 7. Leoni 49'08"8; 8. Gianfranco 49'14"6; 9. Pesenti Rossi a un giro; 10. Giacomelli a un giro. Classifica finale per somma dei tempi: 1. Rosberg, 60 giri, 1 ora 36'I8", media 185,047; 2. Arnoux 1 ora 37'02"8; 3. Hoffman 1 ora 37'15"8; 4. Pironi 1 ora 37'52"2; 5. Mantova 1 ora 37'59"3; 6. Gianfranco I ora 38'39"1; 7. Giacomelli a un giro; 8. Leoni a un giro; 9. Kottulinsky a un giro; 10. Flammini a due giri. Classifica del campionato europeo dopo la decima prova: 1. Arnoux 45 punti; 2. Patrese 31; 3. Cheever 30; 4. Giacomelli e Pieroni 23; 6. Colombo 18; 7. Rosberg 16. Con la Lancia Stratos Pregliasco ha vinto il Rally di Piacenza Piacenza, 24 luglio. Favorito alla vigilia, Mauro Pregliasco in coppia con Reisoli si è aggiudicato sulla Lancia Stratos, con chiara superiorità, il « Rally delle Valli Piancetine », prova valevole per il Campionato italiano che si è svolta dalle 17 di ieri alle sei di questa mat¬ altro successo dei g tina. Il ligure, con la vittoria di oggi, ha notevolmente rafforzato la sua posizione di capofila della classifica del Campionato italiano, ponendo ormai una seria ipoteca alla conquista del titolo. La gara ha preso I suoi contorni decisivi già alle prime battute. Il pilota della « Lancia » ha assunto con sicurezza il comando della gara e l'ha mantenuto fino al termine. Sue sono state le prime cinque prove speciali. Ha poi controllato la situazione nella sesta, quindi, annullata la settimana per motivi tecnici, è ritornato da protagonista in quelle successive. Le ultime quattro prove speciali sono state appannaggio rispettivamente di Ormezzano, Ballestrieri e Verini che ne ha vinte due, con la Fiat 131. La gara per il trofeo «A 112» è stata vinta dall'equipaggio Fusaro-Trevison della «Jollyclub» che ha preceduto Bettega-Albertoni, Turetta-Festa, Comelli-Lajolo e Pelli-Cislaghi. Classifica: 1. Pregliasco-Reisoli (Lancia Stratos) in 2 ore 30'17"; 2. Ballestrieri-Rudy (Opel Kadett) a 3'16"; 3. Ormezzano-Meiohas (Opel Kadett) a 3'28"; 4. VeriniScabini (Fiat 131) -1 5'46"; 5. Zordan-Della Benetta (Porsche) iocatori italiani