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Tenta con un bicchiere di sopprimere il rivale Albissola - Abruzzese geloso Tenta con un bicchiere di sopprimere il rivale Albissola Marina, 24 luglio. Un giovane abruzzese di 19 anni, Vincenzo De Cesare, nato a Vezzano (L'Aquila) ed abitante a Savona in corso Ricci 36/10 è stato arrestato stanotte per tentato omicidio aggravato. Ha inferto tagli, con un grosso frammento di bicchiere, per « futili motivi », al cinquantenne Paolo Prefumo, residente ad Albissola Capo in via Giovanni XXIII 27/16. L'uomo è stato ricoverato all'ospedale S. Paolo, con prognosi di 20 giorni per ferite da taglio al collo, al capo, all'orecchio sinistro ed alla regione lombare sinistra. Secondo i sanitari che hanno preso in cura il Prefumo le ferite al collo avrebbero potuto essere mortali se avessero reciso la vena giugulare che, fortunatamente, è stata soltanto sfiorata. Tutto sarebbe accaduto per una donna che il Prefumo frequentava e che il De Cesare pare volesse per sé. Erano le 23 di sabato quando il Prefumo, transitando dinnanzi al bar Peverello, in corso Bigliati, ad Albissola Mare s'è imbattuto nel De Cesare, che appena conosceva. « Il giovane, che tutti chiamano Cesarino e che ha una cicatrice sul collo — ha raccontato il ferito alla polizia — appena mi ha visto ha cercato di colpirmi con un pugno. Poi è entrato nel bar, ha preso un bicchiere, lo ha spezzato e, impugnandone una grossa scheggia s'è avventato contro, colpendomi ripetutamente. Poi è fuggito ».