In moto da piazza Castello a Superga
In moto da piazza Castello a Superga Trecento al primo raduno interregionale sulla collina In moto da piazza Castello a Superga Giulio Riccardi con la sua Guzzi del '35 e Elisabeth Pailha arrivata da Lione con una Honda 125 Preceduti e scortati da pattuglie di vigili urbani, polizia stradale e carabinieri (che oltre ad essere in servizio !ianno partecipato al grande rodeo) i quasi trecento motociclisti presenti al 1" Motoraduno interregionale Città di Torino e Superga, sono partiti rombando per via Roma ieri mattina e hanno raggiunto Superga, passando dalla strada vecchia del Pino e la panoramica. A occhio e croce, calcolando una media di due milioni per moto, c'era qualcosa come 600 milioni di lire di « due ruote ». Successo pieno quindi di una manifestazione alla prima prova, organizzata dal Mo¬ to Club Set, dal Moto Club La Mole in collaborazione con la Famija Turineisa, che ha messo a disposizione la sede estiva dei Giardini Reali per il raduno. Da Lione è arrivata tutta sola Elisabeth Pailha, una studentessa di 18 anni su una Honda 125. Da Ravenna due coniugi ■>!.• Guzzi 850 Californtan hanno viapniatn tutta la notte di sabato per esso, alle 8.30 alla punzonatura. Qualche pezzo interessante montato da centauri che da cinquantanni vanno in moto. Per esempio Giulio Riccardi, classe 1908, torinesi, va dappertutto con una Guzzi Egretta del '35, Eraldo Bongiovanni, 70 anni, ex corridore, che ha una bottega di accessori per moto in via Di Nanni, ha partecipato su una Velocette « 500 », macchina inglese del 1949, un pezzo ormai da amatore. Come da amatore era una Bmw R12 del 1935, che il proprietario Vincenzo Ballinoci di Caselle ha trovato anni la a pezzi in dna cantina e ha rimesso in sesto con risultati strepitosi. Solo due i sidecars.- un Guzzi Falcone rosso fiammante, con su padre madre e due ragazzini in tute e casco e un Saturno militare (Gilera 500) di Vincenzo Beltrame di Casale che in garage ha 23 moto. Tempo splendido e nessun incidente. Forse solo troppo rumore. r- SC-
Persone citate: Elisabeth Pailha, Eraldo Bongiovanni, Giulio Riccardi, Vincenzo Ballinoci, Vincenzo Beltrame
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