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Bertola (orgoglio e fortuna) riesce a prevalere su Arrigo Bertola (orgoglio e fortuna) riesce a prevalere su Arrigo pgA Imperia sotto un sole cocente una gara entusiasmante durata tre ore - Punteggio 11-10 (Nostro servizio particolare) Imperia, 10 luglio. Augusto Arrigo e Felice Bertola hanno dato vita allo sferisterio di Pian di Imperia, sotto un sole cocente, al più combattuto Incontro della giornata pallonlstlca, la prima del girone di ritorno. Era in gioco II secondo posto e ha prevalso alla fine l'esperienza dell'atleta più maturo sulla tre schezza atletica del più giovane antagonsta. La gara si è protratta comunque fino al 21° gioco fra un alternarsi continuo di emozioni: si è affermato In extremis la Marchesi di Barolo per 11-10 ma la Dlanese e soprattutto Arrigo hanno dimostrato chiaramente di essere la terza forza del campionato alle spalle dei due incontrastati 'big'. Augusto Arrigo, 28 anni, nativo di Chlusavecchia (un paesino ad una dozzina di chilometri da Imperia) ha compiuto progressi notevoli rispetto alla passata stagione soprattutto al 'ricaccio-. La sua dote migliore, comunque, è le continuità di rendimento, frutto di una meticolosa preparazione atletica (Arrigo compie ben tre allenamenti sulla palla la settimana). Coadiuvato ottimamente dall'esperta •spalla' Piero Galliano, il capitano della Dlanese ha sfiorato nel finale la vittoria a sorpresa dopo essere andato si riposo In vantaggio per 6-4. Sorpreso da una fantastica rimonta di Bertola (passato dal 4-6 al 9-7 con una progressione entusiasmante) Arrigo ha reagito con rabbia allungando la battuta e costringendo l'avversario a fondo campo. In questa fase ha potuto esprimersi al meglio Galliano e Bertola, un po' affaticato, si è visto infilare dal colpi precisi del liguri, fra i quali svettava a tratti anche l'ex albese Corso. La Dlanese, riagguantata la Marchesi di Barolo al 18° gioco (9-9) si è poi aggiudicata perentoriamente quello successivo, ipotecando la vittoria. L'orgoglio di Bertola, unito a qualche errore dvi terzini liguri e ad una buona dose dì fortuna (un appoggio di Galliano ha colpito In pieno Corso) ha però capovolto le sorti dell'Incontro. Con palloni battuti astutamente al muro II campione di Gottasecca ha stroncato le velleità degli avversari, assicurandosi una vittoria sudatlssima e dimostrandosi ancora una volta l'avversarlo più pericoloso per lo scatenato Berrutl. Augusto Manzo, presente all'incontro, ha avuto parole di elogio oltre che per Bertola ('Lo trovo molto migliorato rispetto a qual¬ che settimana fa soprattutto nella tenuta atletica-) anche per Arrigo da lui indicato senza possibilità di dubbi quale II terzo uomo anche per le finali tricolori. Giovanni Binda