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Quattro studenti si schiantano con l'auto contro il muro dello sferisterio: due morti Duplice incidente mortale in strada Fortino angolo via Cigna Quattro studenti si schiantano con l'auto contro il muro dello sferisterio: due morti I testimoni hanno detto: "La grossa Taunus ha svoltato a una velocità rumore della frenata" - Il faticoso intervento dei vigili del fuoco per pazzesca; ha sbandato, non abbiamo sentito il liberare le vittime dalla prigione dei rottami Giovani vittime dell'imprudenza e dell'eccessiva velocità. Ieri pomeriggio un'auto con quattro studenti si è schiantata contro un muro: due sono morti, gli altri ; -no gravissimi. L'Incidente è accaduto alle 18 in strada del Fortino 28, quasi all'angolo con via Cigna, sotto gli occhi di decine di passanti. Sull'auto, una Fcrd « Taunus », c'erano Donato Spadavecchia, 20 anni, via Breglio 22, già giocatore della squadra giovani di basket del « Slnudyne » di Bologna; Maurizio Zenarola, 18 anni, via Usseglio 17; Ercole Blandino, 16 anni, via Roccavione 33 e Adriano Bosso, 17 anni, via Cardinal Massaia 64. Alla guida c'era lo Spadavecchia. Hanno detto i testimoni: « La Ford veniva da via Cirio ed ha svoltato in strada del Fortino ad una velocità pazzesca. L'abbiamo vista sbandare ma non abbiamo sentito il rumore della frenata. Dopo una ventina di metri è finita contro il muro dell'ex sferisterio ». Un urto tremendo. La « Taunus » si è schiantata contro lo spigolo di uno del pilastri di sostegno del muraglione. La parte anteriore è rientrata nell'abitacolo. Per i soccorritori è stata una scena raccapricciante. I quattro studenti erano prigionieri fra le lamiere contorte con i volti coperti di sangue. Solo quelli sul sedile posteriore si lamentavano debolmente. Donato Spadavecchia era riverso al posto di guida col torace sfondato dal piantone del volante, il Bosso, che gli sedeva al fianco, era Immobile accanto al finestrino con la testa e il braccio destro fuori. Per liberare le quattro vittime sono stati chiamati 1 vigili del fuoco giunti sul posto con l'ambulanza. Purtroppo il lavoro dei pompieri e della polizia non è servito per Donato Spadavecchia Adriano Bosso. L'ex giocatore di basket è morto 5 minuti dopo 11 ricovero all'Astanteria Martini, l'altro giovane è spirato mentre lo caricavano sull'autolettiga. Ercole Blandino e Maurizio Zenarola sono stati portati anche loro all'Astanteria, ma dopo le prime cure sono stati trasferiti alle Molinette. * Nella casa di cura Villa Ida, di Lanzo, è morta Clelia Gagliano, vedova Scorsirolo, 71 anni, abitante a Torino, in via Capellina 13. Il 26 luglio, mentre attraversava via San Donato, all'altezza del numero 13, era stata investita dalla moto Guzzi 850 di Paolo Pini, 41 anni, via Ottavio Revel 17. Aveva riportato contusioni multiple e fratture al bacino, guaribili in 40 giorni. Dopo un breve periodo di cure al Maria Vittoria, era stata trasferita a Lanzo, per la convalescenza. Quando sembrava ormai avviata verso la guarigione, un collasso l'ha uccisa. * Nicola Porello, 75 anni, residente a Carmangola, in via San Giovanni Bosco 5, è morto Ieri al Centro traumatologico. Mercoledì della settimana scorsa, men- el mei è a e o i, e rao e oa, tre scendeva da un'auto, era caduto fratturandosi un femore. Da tempo era sofferente per una grave forma di cardiopatia. * Maria Palio in Moretto, 57 anni, via Bava 19, Ieri, verso mezzogiorno, mentre faceva la spesa nella drogheria di Domenico Bodda, in via Vanchiglia 18, è stata colta da un collasso cardiaco. Prima che qualcuno potesse soccorrerla, è stramazzata priva di sensi. E' stata subito portata all'ospedale San Giovanni, ma vi è giunta cadavere. miiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii iiiiiiiiiiiimmiiitiimi * Colto da un infarto, verso le 5 di ieri, Giovanni Balocato, di 53 anni, abitante in via Caltanlssetta 5, è morto mentre 1 familiari lo portavano al pronto soccorso delle Molinette. + Il pensionato Bruno Cerilli, 81 anni, da Mantova, abitante In via Po 2, ieri pomeriggio, è andato a trovare alcuni conoscenti, ricoverati all'ospedale Cottolengo. Improvvisamente è stato visto accasciarsi a terra. Inutile ogni tentativo dei medici: era stato fulminato da un Infarto. imimiiiiiiiimiiiiiiiiiii ninni nnnniniii La Taunus ridotta a un rottame due morti: Donato Spadavecchia, ex giocatore di basket e Adriano Rosso