Costo della vita in agosto rialzo contenuto (0,42 %)

Costo della vita in agosto rialzo contenuto (0,42 %) Note positive dalle statistiche Costo della vita in agosto rialzo contenuto (0,42 %) E' il più basso dell'anno - Il dopoferie ha in serbo sorprese? Inquietanti segni d'allarme nell'ultima settimana - Nell'arco di dodici mesi l'indice generale è salito del 19,75 per cento In agosto, mentre la metà del torinesi era In ferie, 11 costo della vita ha segnato l'aumento più basso dell'anno: +0,42 per cento. Questo significa, In pratica, una nuova tregua del rincari, una conferma del segni positivi registrati In giugno (+0,94) e In lugUo (+0,68). L'Immediato futuro di tante famiglie dovrebbe essere meno difficile di quanto si poteva temere all'inizio dell'anno (fino a maggio, le variazioni del'indlce del prezzi al consumo sono sempre state superiori all'uno per cento con un preoccupante +2,14 In marzo). E' però in agguato 11 « dopo ferie »: riserverà tristi sorprese? In settembre pagheremo per 1 lievi benefici goduti durante la parentesi estiva? L'autunno, Insieme con 1 primi freddi e le prime nebbie, porta spesso anche vertiginosi rincari. E' possibile che la regola venga rispettata anche quest'anno. Non mancano i motivi d'allarme, purtroppo. Nell'ultima settimana, per esempio, c'è stata una lunga serie d'aumenti caduti a pioggia l'indomani dei rilevamenti effettuati dagli incaricati dal Comune. Sono cioè sfuggiti alle statistiche d'agosto; li vedremo registrati puntualmente nei dati relativi alle variazioni del costo della vita di settembre. Ma i torinesi 11 hanno già pagati. Tornati in città per la ripresa del lavoro hanno trovato ancora molti negozi chiusi e la quasi totalità dei prezzi rincarati rispetto alla fine di luglio. Aumenti pesanti in particolare per 1 prodotti caseari (punte del 20 per cento) e per la carne (10 per cento), ma non indifferenti quelli degli ortofrutticoli. I rincari di formaggio e carni sono stati giustificati con gli aumenta ti costi della produzione e del l'importazione. Invece radicchio Indivia, fagiolini, melanzane, pe re, mele, uva e meloni, costereb bero di più perché la chiusura per ferie di molti negozi ha ral lentato i complessi giochi della concorrenza. Non si esclude che i prezzi di frutta e verdura possano scendere (ma molto più len tamente e meno di quanto sono saliti) quando tutte le botteghe avranno ripreso l'attività. Intanto, i prezzi al dettaglio restano alti. Non c'è confronto con quelli che si fanno, al pub buco, nel mercato all'ingrosso di via Giordano Bruno. Una casset ta di zucchine (5-6 chili) si può comperare per 500 lire contro un prezzo di 400-500 lire 11 chilo in negozio: 300 lire il chilo i fagioli borlotti che in negozio si pagano fino a 600-800 lire; due mila lire una cassetta di pepe ronl di Carmagnola (ai dettaglio, si pagano 1000-1500 lire 11 chilo). e à ? mi a i. a n ra, a a tuiiaa si n o ei Convenlentissimi i pomodori per le conserve (200 lire 11 chilo). Se ne vendono a quintali; molte persone ne comprano fino a trequattro cassette a testa. E' un modo come un altro per difendersi dai prezzi che pelati e conserve hanno in negozio. Ma restiamo alle indicazioni di agosto e osserviamo da vicino i fattori che gli esperti giudicano positivamente. L'aumento dello 0,42 per cento porta a un totale di +10,32 nel primi otto mesi del '77. Slamo di fronte a una lievitazione che va ben oltre 1 limiti tollerati dal sistema (5-6 per cento nell'anno). Slamo comunque sotto 111,33 registrato nel '76, un anno particolarmente duro per 1 consumatori alle prese con l'inflazione. Vediamo, ora, il comportamento dei capitoli che concorrono alla formazione dell'indice generale. Ancora una volta la variazione più sensibile si registra alla voce alimentazione: più 1 l'aumento assoluto in punti rispetto a luglio, più 0,84 in percentuale. Secondo i rilevatori dell'assessorato alla Statistica del Comune sono rincarati i seguenti prodotti: pasta alimentare (più 0,36 per cento), riso (0,22), fegato di vitello (0,41), salame crudo (0,64), mortadella (0,58), olio di semi vari (0,34), confettura di frutta (0,32), cioccolato non fondente (1,05), cacao amaro (0,30), acqua minerale (0,69), limoni (5,66), mele delizia golden (34,90), mele renette (32,21). Alcuni prodotti (bietole, zucchini, pomodori, pesche, susine, peperoni e altri) sono ribassati in coincidenza con l'aumento della produzione. I prezzi, tuttavia, sono risultati più alti rispetto all'anno scorso. Beni e servizi vari: più 0,30 in punti, più 0,25 in percentuale (più 0,08 in luglio). Sono rincarati il caffè espresso al bar (più 2,08), le bevande analcoliche (1,32), il pranzo al ristorante (2,73), le sigarette (più 16,67 le nazionali esportazioni filtro, 11,11 le Ms e le Stop con Altro, 7,69 le Muratii, 10 le Diana). Tutti aumenti che il consumatore ha già sperimentato di tasca propria e che ora trovano riscontro puntuale nelle statistiche. Le quali, per il complesso meccanismo che le regola, arrivano in ritardo, ma sono fedelissime. Costa di più anche dedicarsi allo sport (più 0,79 per cento il rincaro delle racchette di tennis), fare il bucato (l'aumento medio del detersivo è dell'1,10 per cento), lavarsi i denti (aumento degli spazzolini del 2,7 per cento), farsi la barba (più 0,70 l'una le lamette) o lavarsi le mani e la faccia (più 0,34 il sapone da toeletta. Nessuna variazione al capitolo abbigliamento; più 0,19 in percentuale alla voce abitazione, più 0,23 alla voce elettricità e combustibili. Le due variazioni sono state determinate la prima da un rincaro dei prezzi per la manutenzione della casa (più 3,10 per cento), la seconda per l'aumento della natta (più 0,15 per cento) e del gasolio (più 0,42). Infine, un confronto con l'agosto '76, quando il costo della vita aumentò dello 0,86 per cento. Nell'arco dei dodici mesi, da agosto ad agosto, ci sono state le seguenti variazioni: più 19,75 l'indice generale; più 20,86 l'alimentazione; 23,02 l'abbigliamento; 32,14 elettricità e combustibili; 7,03 l'abitazione; 18,77 beni e servizi vari. Renato Romanelli Numero indlce dl Differenza Costo della vita Base 1976 = 100 Lugi,0 Agosto In punti Percen- Indlce generate .... 119,3 119,8 +0,50 +0,42 Abblgliamento 121,6 121,6 — — Elettrlclta e combustlblll 130,8 131,1 +0,30 +0,23 Benl e servlzl vari . . . 120,0 120,3 +0,30 +0,25

Persone citate: Renato Romanelli