Per il "settebello,, il bronzo è sicuro

Per il "settebello,, il bronzo è sicuro Dopo il successo sull'Urss (7-5) Per il "settebello,, il bronzo è sicuro E' l'Olanda la rivale diretta degli azzurri (Dal nostro inviato speciale) Jonkoping, 20 agosto, (c.ch.) i pallanuotisti italiani hanno ormai il bronzo in mano: la squadra azzurra ha Infatti battuto oggi l'Urss e si è portata al terzo posto In classifica. Il risultato non è ancora matematico, ma per variarlo in peggio dovrebbero verificarsi tali e tanti eventi negativi da non poterli neppure prendere in considerazione. La rivale diretta per questo piazzamento è l'Olanda, la quale, per togliere la medaglia agli italiani, dovrebbe vincere tutte due le partite che le restano da giocare (con Jugoslavia e Germania) e migliorare anche notevolmente il proprio quoziente reti. E' difficile che si verifichino tutte queste eventualità, perché al limite, allora, si potrebbe sperare, in caso di fortuna sfacciata (due sconfitte degli jugoslavi e vittoria degli azzurri contro l'Ungheria nell'ultima partita, In programma domani), di arrivare alla medaglia d'argento. Stando, Invece, con 1 piedi per terra, si può già dire che le prime tre posizioni in classifica sono perfettamente determinate: l'Ungheria campione, Jugoslavia vice e Italia terza. Il risultato al'quale gli azzurri'sono pervenuti premia il valore di una squadra sempre mostratasi, sia pure con I suoi alti e bassi, a livelli notevoli. Semmai, c'è il rammarico di aver perso due incontri che si potevano vincere, con gli stessi jugoslavi e con l'Olanda. L'unico fatto lampante, a questo punto, è che gii italiani giocano molto bene con le squadre « leggere », cioè con quelle che non hanno uomini pesanti e coriacei, mentre si trovano male nei confronti di quelle dure, che sanno marcare con fermezza e tirano forte. Una dimostrazione è venuta oggi, con ■ sovietici, battuti (per 7 a 5) molto più nettamente di quanto non dica il punteggio. Giocando con molta concentrazione e con brio, Gianni De Magistris e compagni hanno Impartito una « lezione » agli avversari, che, in svantaggio prima per 3-0, poi per 5-1, solo nel finale hanno avuto una minima reazione. Quattro gol segnati In parità numerica, due su rigore e uno in superiorità, sono il bilancio di un Incontro a senso unico, dove si sono messi in evidenza tutti, da De Magistrls a Baracchini, da Fondelli a Pirone. ITALIA: Panerai, Simeoni, Baracchini, Marsili, Ragosa, De Magistrls I, Pirone, Castagnola, Collina, Fondelli, De Magistris II. URSS: Sobchenko, Romanchuk, Dreval, Grigoriev, Pavlov, Kabanov, Gargonov, Shagaev, Tretiakov, Rojkov, Klebanov. ARBITRI: Vuszek (Ungheria) e Tsantas (Grecia). MARCATORI: I tempo - 0'21" De Magistris; 2'tO" Simeoni; 2'12" Fondelli. Il tempo - 0'59" Pavlov; 1 '19" Baracchini su rigore; 3'37" De Magistris I su rigore; 4'49" Grigoriev. Ili tempo 2113" De Magistris; 2'14" Tretiakov, su rigore. IV tempo - 1 '05" Simeoni; 2'0S" Grigoriev; 4'34" Pavlov.