Pallanuoto, gli italiani a picco con gli olandesi

Pallanuoto, gli italiani a picco con gli olandesi Pallanuoto, gli italiani a picco con gli olandesi IDal nostro invialo speciale) Jònkoping, 17 agosto. In un torneo di pallanuoto pieno di trabocchetti. l'Italia ha fatto oggi un grosso passo falso. Gli azzurri sono infatti incappati nella brutta sconfitta con l'Olanda (4 a 5) che non solo fa affievolire le speranze di conquistare la medaglia d'argento ma anche diminuire le possibilità di arrivare al bronzo. Nel water polo non sono possibili paragoni col calcio per la diversità sostanziale del gioco e per il peso che può avere l'arbitraggio. Tuttavia si può dire che nella piscina di Rosenlund dove si svolgono le partite la squadra italiana ha trovato oggi la sua Corea, disputando uno degli incontri più incredibili che ci sia stato dato di vedere negli ultimi tempi. Non crediamo che gli uomini di Lonzi abbiano sottovalutato gli avversari, ammaestrati come sono da quanto hanno potuto osservare finora In un campionato equilibrato come questo. Fatto sta che un giocatore come Gianni De Magistris (considerato fra i migliori in campo mondiale] non può commettere ingenuità e scorrettezze che possano provocare un risultato passivo come è successo nel match odierno. Giocando prevalentemente sul suo capitano, l'Italia si è disunita fin dall'Inizio della partita con una Olanda che non ha altre doti se non quella dell'aggressività e della precisione. Nettamente superiori sul piano individuale, gli azzurri si sono fatti imbrigliare in un gioco farraginoso che hanno costellato di errori. In sostanza gli italiani non hanno quasi inai saputo approfittare della superiorità numerica, hanno commesso falli inutili in fase di attacco e più di una volta hanno permesso agli olandesi di segnare con l'uomo in più grazie a tiri che avrebbero potuto essere evi¬ tati, complice il portiere Panerai che non è apparso certamente in grandi condizioni. In svantaggio nel primo tempo per un gol di Keman, segnato dopo l'espulsione di Del Duca, gli italiani hanno cercato il pareggio ma si sono subito trovati sullo 0 a 2 in seguito a una marcatura di Van Zeeland avvenuta senza De Magistris in campo. Le distanze sono state poi accorciate grazie a un rigore messo a segno da Baracchini, dopo circa sette minuti di gioco. Proprio quando si sperava in un riaggancio, vi è stato un «exploitdei giocatori avversari che per una decina di minuti non hanno più sbagliato nulla. Prima su una espulsione di Pirone ha segnato Smi t s concludendo il secondo tempo per 1 a 3 e poi è ancora passato Landeveerd che ha messo a segno un bel tiro in sei contro cinque per l'espulsione di Marsili. Sull'I a 4 si è capito che al massimo si poteva puntare su un pareggio. Ma dopo un gol di Simeonl, il migliore in campo fra gli azzurri, ancora una rete allo scadere della terza frazione ha spento ogni speranza. Nel quarto tempo, prima De Magistris e poi Simeoni, hanno accorciato le distanze sino al 4 a 5. Ci sarebbe stata ancora la possibilità di cogliere il pareggio a mezzo minuto dalla fine mentre gli olandesi giocavano per non perdere II pallone, ma ancora De Magistris con un fallo inutile ha tolto ogni residua possibilità assegnando l'ultima azione agli olandesi. La squadra italiana ha ancora tre partite da disputare, due relativamente aperte contro Spagna e Urss (i sovietici hanno battuto per 8-7 gli Iberici], una proibitiva con l'Ungheria. Soltanto in caso di. liete sorprese potrà piazzarsi nei primi tre. c. eh.

Luoghi citati: Corea, Italia, Olanda, Spagna, Ungheria, Urss