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Bimba morì di dolore per il cane catturato I genitori lo adottano Bimba morì di dolore per il cane catturato I genitori lo adottano L'Aquila, 17 agosto. « Volpino », il cagnolino randagio di Maria Teresa Gentile, la bambina di 12 anni che alcuni giorni fa è morta per il dispiacere di aver visto catturare da un accalappiacani il suo amico a quattro zampe, è stato tolto dal canile comunale di Sulmona e consegnato ai genitori della piccola che avevano chiesto di tenerlo con loro in ricordo di Maria Teresa. In un primo momento la bestiola era stata richiesta da un'amichetta della bambina morta. La storia di «Volpino» e di Maria Teresa risale ad una settimana fa. La ragazza aveva «adottato» con alcune amichette il cagnolino randagio, cui accudiva durante il giorno ed al quale si era molto affezionata. Un pomeriggio della scorsa settimana, mentre le bambine giocavano, sulla piazzetta del quartiere, è giunto un accalappiacani ed ha catturato «Volpino» sotto gli occhi di Maria Teresa. La piccola ha prima cercato di farsi restituire la bestiola, visto vano ogni tentativo ha inseguito il furgone dell'accalappiacani che si allontanava con il cane. Improvvisamente però si è accasciata a terra priva di vita. L'emozione, e un collasso cardiocircolatorio che è stato poi accertato, l'avevano uccisa. L'episodio ha suscitato molta emozione nell'opinione pubblica e, grazie anche alla protesta di numerose associazioni per la protezione degli animali e all'intervento di moltissimi cinofili di tutta Italia, «Volpino» ha evitato la camera a gas del canile comunale di Sulmona. (Ansa)