Vacanze brevi per i politici

Vacanze brevi per i politici Ministri in ferie, però qualcuno resta a vigilare Vacanze brevi per i politici Il governo si riunirà il 26 agosto - Il Parlamento riaprirà ai primi di settembre e , e e n e e i a n l o a . a a i (Dalla redazione romana) Roma, 13 agosto. Anche la Camera ha chiuso ! i battenti alla vigilia di Ferra' gosto e riaprirà mercoledì. E' la prima volta che fa un I «ponte» cosi lungo. Nella capitale, sino a ieri, alcuni uomini politici facevano una ra'pida apparizione lungo i cori ridoi di Montecitorio. Il comunista Trombadori, il socialista Manca e il democristia1 no Mole sono stati gli ultimi ; parlamentari a percorrere il «transatlatico», praticando uno slalom di una certa diffiI colta a causa dei lavori di pulizia che sono attualmente in corso. C'era il rischio infatti che la lucidatura a piompo fatta sul marmo dei pavimenti provocasse cadute. Con la riapertura del portone di Montecitorio, mercoledì ! 17 all'interno del palazzo proseguiranno i lavori che do vrebbero terminare nella priima decade di settembre, I quanto rientreranno a Roma i massimi esponenti dei partiiti per la ripresa dell'attività politica e parlamentare. Più corte le ferie del governo. Per il 26 agosto è previsto il Consiglio dei ministri e tra il 23 e il 25 rientreranno nei loro uffici i ministri e il presidente del Consiglio, le vajeanze più corte comunque saranno quelle del ministro dell'Interno Cossiga e del sottosegretario alla presidenza del Consiglio Evangelisti. Cossiga, che potrà usufruire ad agosto di pochi giorni dopo il 20, dovrà rimanere a Roma domani e dopodomani come è ormai tradizione, mentre il 17 rientrerà in sede il sottosegretario Evangelisti che partirà domattina per la Sicilia e vi rimarrà sino a lunedì sera per essere martedì mattina nel suo studio di Palazzo Chigi. A Roma quindi rimarrà per Ferragosto soltanto il ministro dell'Interno. « Ormai sono abituato, anche l'anno scorso l'ho trascorso a Roma» ha detto Cossiga ai giornalisti. «Però non mi annoio: ci sono sempre tante cose da fare e poi, parliamoci chiaro, solo in questi giorni posso avere un pò di tempo per la lettura. In altri periodi non ho un minuto di tranquillità». Il presidente del Consiglio Andreotti fa le ferie a Merano con la famiglia («Resto in Italia, perché non mi si accusi di portare valuta all'estero»). Le abitudini ferragostane dei massimi esponenti politici saranno anche quest'anno rispettate: uniche eccezioni, quella del segretario del pei, Berlinguer, il quale ha disertato Stintino (Sardegna) per recarsi, con le figlie, al Procchio nell'Isola d'Elba e quella del segretario della de, Zaccagnini, il quale — non certo per una sua scelta — trascorrerà il giorno di Ferragosto al Policlinico Gemelli, a Roma. Zaccagnini, che verrà dimesso tra una decina di giorni, raggiungerà quindi Ravenna, per passare in famiglia un paio di settimane di convalescenza e di riposo. All'Isola d'Elba si «ritroveranno» quest'anno, oltre a Berlinguer, il presidente della Camera Ingrao ed il comunista Napolitano, il segretario del psdi Romita ed il segretario liberale Zanone. In Val d'Aosta, rispettando le tradizioni, si recheranno il senatore Saragat, l'on. Giolitti, il ministro Pandolfi; mentre il senatore Nenni ha deciso quest'anno di disertare Cogne e di trascorrere le proprie vacanze nella sua casa di Formia. Il segretario del psi, Craxi, trascorrerà un breve periodo di riposo in Tunisia (dov'è stato anche lo scorso anno), De Martino è già, come di consueto in questo periodo, a Bacoli, alle porte di Napoli, mentre Giacomo Mancini trascorre il periodo di Ferragosto a Sanginetto, in provincia di Cosenza. L'on. La Malfa anche quest'anno ha scelto il mare: nessuno, peraltro, conosce la località prescelta, poiché il leader repubblicano tende ad improvvisare. Fedeli alle loro abitudini sono i ministri del Lavoro e delle Partecipazioni statali: l'onorevole Anselmi passa infatti il Ferragosto con la madre a Conegliano Veneto (dopo una puntata al mare, a Sperlonga), mentre Bisaglia cerca di dimenticare per qualche giorno le «grane» postegli dall'alta dirigenza dell'Eni e dalle richieste dell'Ili, sulle Dolomiti, a Lavarone. Il ministro dell'Industria, Donat-Cattin, colpito da broncopolmonite a Finale Ligure, qui conclude la convalescenza. Il ministro del Lavoro, Tina Anselmi, sulla spiaggia di Sperlonga (telcfoto Ansa)