Un primo incontro segreto di Pellegrino e Ballestrero

Un primo incontro segreto di Pellegrino e Ballestrero Al Santuario Madonna di Cussiano Un primo incontro segreto di Pellegrino e Ballestrero E' avvenuto ieri, nella più assoluta riservatezza, l'ufficioso "scambio delle consegne" - Il colloquio si è protratto per due ore Ci telefonano da Fossano: Incontro « segreto » al Santuario della Madonna di dissalilo, presso Fossano, tra 11 cardinale Michele Pellegrino, 11 reggente « ad Interim » della diocesi di Torino mons. Livio Maritano, e 11 nuovo arcivescovo mons. Anastasio Ballestrero. Si sono dati appuntamento a Cussanio perché lì Pellegrino frequentò il seminario minore, ti Voglio chiudere la mia vocazione dove l'ho iniziata » ha detto il cardinale ai suoi collaboratori incaricati di organizzare, nella più assoluta riservatezza, questo « scambio di consegne ». Il primo a giungere al Santuario, alle nove del mattino, è stato Michele Pellegrino, accompagnato da Maritano. Un quarto d'ora dopo è arrivato mons. Ballestrero poveniente, a quanto si è appreso, dalla Liguria, dove è nato da famiglia piemontese. Si sono poi aggiunti il vescovo di Mondovì, Massimo Giustetti, l'arcivescovo di Fossano, Giovanni Dadone, il nipote del cardinale, prof. Pino Pellegrino, il direttore della casa editrice Esperienze di Fossano, mons. Francesco Chiaramello, che ha stampato di recente una biografia del presule torinese. Nessun altro era stato invitato; erano esclusi anche 1 direttori dei settimanali diocesani: per assicurare la massima riservatezza, tutti i vescovi indossavano la semplice veste talare, senza addobbi vescovili. Dopo una lunga preghiera, il cardinale Pellegrino e l'arcivescovo Ballestrero si sono ritirati in una sala del Santuario, trattenendosi a colloquio per oltre due ore. Pare che la loro conoscenza fosse del tutto superficiale: una presentazione, un saluto qualche volta nei corridoi della sede romana della Conferenza Episcopale Italiana. Il lungo colloquio è servito ad approfondire la reciproca intesa, ad un proficuo scam¬ bio di idee e di esperienze. Dopo la colazione offerta dal rettore del Santuario, mons. Giuseppe Rostagrio, mons. Ballestrero ha avuto un altro incontro (anche questo di un paio d'ore) con mons. Livio Maritano che, a norma del diritto canonico, assicura la reggenza della diocesi in attesa dell'ingresso del nuovo vescovo. A proposito di « ingresso », pare non sia stata fissata alcuna data precisa. A quanto era trapelato a Bari non dovrebbe però tardare oltre l'autunno. E' stato lo stesso cardinale Pel¬ legrino a insistere per un incontro riservato, senza testimoni, tra il suo successore e il suo vicario che, al pari di lui, ben conosce situazione e prospettive di una diocesi travagliata da una profonda crisi, carica di problemi sociali e con oltre due milioni di battezzati. Verso le 17, il congedo. Mons. Anastasio Alberto Ballestrero è ripartito per una città dell'Italia settentrionale, mentre il cardinale Pellegrino e il reggente ad interim, Maritano sono rientrati a Torino. v. m> II cardinale Pellegrino, mons. Ballestrero e il vescovo vicario Maritano

Luoghi citati: Bari, Fossano, Italia, Liguria, Mondovì, Torino