Si troverà mai la panacea per fare bene all'amore?

Si troverà mai la panacea per fare bene all'amore? Impotenza e frigidità, mali del nostro secolo Si troverà mai la panacea per fare bene all'amore? I giornali americani avevano scritto che era stato trovato il rimedio: la Bromocryptina - Ma questo medicamento combatte soltanto gli eccessi di certi ormoni Matusalemme era morto a novecentosessanta anni d'età. Noè — prematuramente — a trecentocinquanta. Fossero personaggi dei nostri giorni, a chi gli chiedesse di propagandare il loro segreto di lunga vita predicherebbero forse la temperanza, la sobrietà, la continenza e la castità. Ma per quest'ultima virtù si troverebbero a mal partito. L'elogio della castità non va più di moda. Son passati i tempi di Polidama che in Tessaglia, se disdegnava le fanciulle, riusciva tuttavia a fermare un carro tirato da quattro cavalli lanciati in piena corsa; una volta gU accadde — era casto — di strangolare un leone sul monte Olimpo. Oggi i giornali «per soli uomini)) e le riviste femminili più emancipate (ma ci si son messe anche quelle con preponderanza di servizi sull'uncinetto) hanno piene pagine di reclame di creme, pillole, appareuchietti, tecniche amatorie e rubriche di conforto per la massa di lettori frustrati da un'incredibile gamma di problemi sessuali, alla cui base stanno frigidità e impotenza psico-fisiche, mali oscuri del nostro secolo. E la scienza ufficiale? D'estate ci si spoglia per il caldo, la circostanza potrà apparire casuale; sta di fatto che da qualche anno, preferibilmente in questa stagione, si leggono notizie su periodici specializzati, al di sopra di ogni sospetto, che rinfocolano le speranze di chi soffre per i propri esigui slanci amorosi. L'ultima novità viene da Washington ed è rimbalzata sui giornali europei. Il numero d'agosto della rivista «Chemical and engineering news» racconta che alcuni disordini sessuali «inclusa l'impotenza maschile e la frigidità femminile sono correggibili con un farmaco, la Bromocryptina, che è già stato clinicamente sperimentato da scienziati europei». Il giornale Washington Tribune aggiunge che «in alcune donne che in vita loro non avevano mai provato un orgasmo, la Bromocryptina restaura una normale attività sessuale»; oltre a favorire il ciclo mestruale in chi per anomalie congenite non lo avesse mai avuto, o in quelle pazienti che da anni l'avessero interrotto. Ma chi ha condotto gli esperimenti con quel farmaco? Fra gli altri il dottor Andrea Genazzani, dell'Università di Siena, rispondono i due giornali statunitensi. Da Siena tuttavia vien gettata un po' d'acqua sul fuoco delle curiosità. Il dottor Genazzani è partito per una vacanza in Sardegna; nella clinica ostetrica ginecologica, dove lavora come aiuto, il suo direttore professor Norberto D'Antona risponde in sua vece: «Abbiamo letto anche noi le notizie americane, ma bisogna stare attenti ad adoperare giornalisticamente certe informazioni, per non incorrere in inesattezze e creare false speranze. Intanto la Bromocryptina non è un farmaco nuovissimo. In Italia non è ancora in vendita, ma altri Paesi lo adoperano. Le esperienze del dottor Genazzani sono avvenute, perciò, su pazienti che erano state informate nei dettagli della cura ed erano consenzienti. Si può dire che quella sostanza abbia delle indicazioni specifiche: inibisce gli eccessi di prolattina, sostanza ormonale che in gravidanza serve alle secrezione lattea, ma fuori dalla gravidanza provoca anomalie di vario tipo, come l'amenorrea e la galatorrea». Per che cosa c'entrano allora i maschi e la loro impotenza? «Un eccesso di prolattina nel sangue ha riflessi ed effetti sia sulle ovaie sia — si presume — sui testìcoli. Capita che certe donne, pur non aspettando figli, scoprano di avere una secrezione lattea; ma ciò avviene anche a degli uomini, seppure non in maniera tanto frequente. Ebbene, in questi casi, fatte le indagini necessarie ed escluse alcune altre gravi affezioni, la cura con la Bromocryptina è utilissima a entrambi, maschi e femmine. Quanto agli effetti di potenziamento della libido e di correzione di frigidità e impotenza, se ne ravvisano alcuni, ma sono ancora oggetto di attenti studi». Il professor Emilio Robecchi, primario dell'ospedale ostetrico-ginecologico Sant'Anna di Torino, conferma l'analisi: «Da due o tre anni vanno accumulandosi le ricerche sulla "2 bromoalfaergocryptina", della quale esiste un preparato commerciale venduto da una grande ditta farmaceutica svizzera. E' un farmaco in grado di ridurre il tasso sanguigno dell'ormone prolattino. L'eccesso di prolattina influenza negativamente la funzione delle gonadi (ghiandole sessuali) e quindi la bromocryptina — benché non si possa dire che stimoli direttamente la funzione gonadotropa dell'ipofisi — può ripristinare anche in pochi giorni di cura un regolare ciclo mestruale, reinstau¬ rare la funzione ovulatoria e quindi la fertilità con sviluppo di una gravidanza». Ma le sue applicazioni in campo maschile? «Le ricerche hanno sollevato più questioni di quante ne abbiano risolte — obietta Robecchi — ma è indubbio che questo farmaco ha suscitato un particolare interesse ai fini della funzione sessuale. La mancanza di effetti collaterali spiacevoli ha esteso la sua applicazione a varie si¬ tuazioni legate alla sessualità. Ma la sua indicazione specifica rimane per il blocco della portata lattea non desiderata e per una patologica galattorrea (abnorme secrezione lattea) come risulta da ricerche condotte in molte cliniche italiane». Il dottor Andrea Genazzani, citato dai giornali statunitensi, al ritorno dalle vacanze in Sardegna forse potrà dirne di più. Ma c'è poca speranza, a lume di naso, che la Bromo¬ cryptina possa essere considerata, anche da lui, farmaco dalle miracolose proprietà. Per certe cose, bisognerebbe tornare ai consigli di Francesco Redi, eclettico medico del 1600, che reputava il brodo di vipera «ricco di sali volatili, sudorifici e aperitivi, nonché elisir eccezionale per chi vuol ringiovanire o conservar le forze dell'età verde o far ritornare la fecondità». Basterebbe crederci. f. gii.

Persone citate: Andrea Genazzani, Emilio Robecchi, Francesco Redi, Norberto D'antona, Noè, Robecchi

Luoghi citati: Italia, Sardegna, Siena, Torino, Washington