Regione Piemonte bilancio di 2 anni

Regione Piemonte bilancio di 2 anni L'attività del Consiglio Regione Piemonte bilancio di 2 anni Approvate 135 leggi - Ma anche un'attività di approfondimento della realtà sociale « L'accordo tra 1 partiti per la legge 382 e i decreti delegati può aprire alle Regioni II capitolo crescita per 1 prossimi tre anni». Il presidente del consiglio regionale, Sanlorenzo, riepilogando 1 due anni di attività dell'assemblea ha indicato questa legge come momento di spinta per nuove iniziative. E' ormai linguaggio di tutti 1 giorni: le Regioni sono Stato e parte dello Stato, l'uno non può vivere senza le altre e viceversa. Come si è realizzata in Piemonte questa interdipendenza? Ne hanno parlato tutti i membri dell'Ufficio di presidenza del Consiglio: il presidente Sanlorenzo, comunista, i due vicepresidenti Paganelli (de) e Bellomo (psl), i consiglieri-segretari Carmen Fabbris (pei), Benzi (pedi) e Petrilli (de). E' un organismo collegiale nel quale la minoranza è validamente rappresentata, e al quale fa capo tutta l'attività dea Consiglio. Il quale vive con poco: nel 1975 11 bilancio dell'assemblea regionale fu di 2 miliardi e 822 milioni, nel '76 di 2 e mezzo, nel '77 di 2 e 178 milioni. Tenuto conto che nel '76 il bilancio della Regione fu di 449 miliardi e mezzo, 11 Consiglio ne ha consumato lo 0,556 per cento. Un regime di economie (per esempio, dopo l'acquisto di Palazzo Lascarls si è bloccata la sua trasformazione in sede del Consiglio mettendo a disposizione della giunta mezzo miliardo per interventi urgenti) e anche, in più di un caso, di superlavoro dei 72 dipendenti (il Consiglio regionale della Lombardia ne ha 160, quello del Lazio 212). Superlavoro specie dei 17 addetti alle commissioni le quali, dal giugno '75 al 9 ottobre '76 quando erano in numero di otto hanno tenuto 405 riunioni, dal 10 ottobre '76 (ridotti in cinque) a ieri 247. La prima commissione (bilancio e programmazione) e la seconda (organizzazione e gestione del territorio) ne hanno tenute rispettivamente 186 e 141 nel due anni di attività e sono le più cariche di documenti e progetti di legge da esaminare in sede referente e presentare poi al Consiglio. Quest'ultimo ha tenuto 126 sedute con una media di presenze di 54 consiglieri su 60 (media ufficiale, che tiene conto solo delle assenze giustificate, In realtà la presenza reale sui banchi è più bassa) ha approvato 135 leggi di cui 112 già vistate dal Commissario di governo. Novanta leggi sono state approvate all'unanimità, 38 a larga maggioranza, e solo 7 dalla maggioranza di governo. E' un elemento che viene Indicato come positiva dimostrazione della validità dell'ordinamento regionale, più snello ed efficiente di quello statale. Queste sono attività che si richiamano ai poteri attribuiti alle Regioni dalla Costituzione e alle materie contenute nell'articolo 117. Ma lo spirito statutario del Piemonte va oltre impegnando tutte le forze politiche su problemi di viva attualità. Cosi si è visto lo slancio verso il Friuli terremotato: e ora la Regione sta realizzando il plano per 11 ripristino di 35 scuole con 203 aule nei 9 comunì del centro operativo di San Daniele. La previsione di spesa è di 725 milioni e il piano, dice Sanlorenzo «è stato finanziato dalla "Stampa" con t mezzi raccolti tramite la sottoscrizione fra l lettori». CI sono stati 1 soccorsi alle popolazioni libanesi dopo 1 massacri di Tali Al Zaatar; ci sono state le numerose iniziative di « solidarietà intemazionale ». Altre attività: l'inchiesta sulla droga che ha raccolto le testimonianze di 10 mila giovani, le Iniziative — appoggiate da una specifica legge — per la tutela del valori della Resistenza, la costituzione della Consulta femminile e di quella per l'Europa. Attività, queste ultime, che pongono la Regione come punto di raccolta e di raccordo delle nuove Istanze che emergono dalla popolazione. E i problemi della donna e quelli dell'unione europea sono, di questi tempi, tra 1 più vivi.

Persone citate: Bellomo, Benzi, Carmen Fabbris, Paganelli, Petrilli, Sanlorenzo

Luoghi citati: Europa, Friuli, Lazio, Lombardia, Piemonte, San Daniele