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E' stato ricoverato per grave malore Digiunava da un mese E' stato ricoverato per grave malore E' uno dei 5 giovani che fanno lo sciopero della fame per sposare le fidanzate romene Colpito da grave deperimento organico, uno del cinque giovani che da un mese fanno lo sciopero della fame a Roma per ottenere dal governo romeno respatrio delle loro fidanzate, è da ieri ricoverato in ospedale. SI chiama Luigi Giuseppe Guglielmlni, ha 28 anni, e abita a Trofarello. Stamane ha accusato un grave malessere, preannunciato da giramenti di testa, nausea e svenimenti. I suoi quattro compagni di protesta hanno chiamato d'urgenza un'autolettiga che lo ha trasportato In ospedale. Lo curano con fleboclisi perché, In un mese di digiuno, è dimagrito dieci chili. L'allarmante episodio è accaduto Ieri mattina in piazza Esedra, presso la stazione Termini, dove i cinque giovani si sono trasferiti da qualche giorno dopo aver avviato, un mese fa, il loro sciopero della fame nei giardini di piazza Venezia. I compagni di protesta del Guglielmlni sono Giuseppe Vernassa, operaio di Fossano che vuol sposare Jonlca Lungolescu conosciuta nel '73 in Romania; Hormes Vignali, torinese, Gustavo Persegone di Trieste, Giovanni Di Staslo, torinese e Giovanni Rimlnelll di Firenze. Da un minimo di due anni a un massimo di cinque questi giovani sono costretti a battersi per far espatriare le loro fidanzate romene alle quali le autorità di Bucarest negano il visto. Dopo essersi rivolti all'ambasciata di Romania a Roma e al ministero degli Esteri italiano, 1 cinque giovani disperando ormai di realizzare il loro sogno d'amore per l'ostinata opposizione del governo romeno, hanno deciso di fare lo sciopero della fame ad oltranza e di raccogliere, a Roma, le firme per una petizione da inviare alle autorità dei due Paesi e, se necessario, alle Nazioni Unite. Del loro caso patetico si è occupato persino il presidente del Consiglio Andreotti durante la recente visita a Roma di Ceausescu, ma sinora nessuna buona notizia è giunta dalla Romania. Il sottosegretario agli Esteri, Radi, per incarico di Forlanì ha assicurato anche nella rubrica televisiva « Portobello » che farà quanto in suo potere per far cadere l'inspiegabile « veto » di Bucarest. + Un ragazzo di 14 anni, P. L., è stato aggredito ieri verso le 14 in piazza Galimberti da un gruppo di teppisti. « Volevano comprare due angurie ma pagarne una sola — ha detto —. Quando ho protestato, uno di loro mi ha gettato addosso un frutto ». Quindi è stato preso a schiaffi e pugni. Soccorso da alcuni passanti e portato alle Mollnette è stato giudicato guaribile in cinque giorni. ■k Genoveffa Tonon, 64 anni, abitante a IPnerolo, via Ciocchino 19, è morta ieri alle Mollnette. Quindici giorni fa era stata investita in via S. Pietro di Pinerolo.