Le elezioni

Le elezioni Le elezioni (Segue dalla 1* pagina) e Loano, Cento e Borgotaro, Montevarchi e Orbetello. Come si vede il panorama è completo e spiega l'interesse dei partiti per queste elezioni, in senso positivo e negativo. Il ministero dell'Interno e le sezioni enti locali dei partiti sono al lavoro da una settimana. Tutto, apparentemente conferma che le consultazioni avranno luogo in novembre. Scavando sotto la superficie, però, si ricavano indicazioni, sussurrate a mezza bocca, che mettono in forse lo svolgimento delle elezioni amministrative d'autunno. Prima di tutto il ricorso alle elezioni suppletive è troppo frequente: su scala molto più limitata se ne sono avute due nei mesi scorsi, e quelle di novembre sarebbero le terze, anche se di proporzioni più probanti. Se queste ragioni tecniche, organizzative e anche finanziarie hanno un valore, tuttavia, il motivo del possibile rinvio è un altro: ed è politico. Tutti i partiti, chi più chi meno, ritengono di non disporre del tempo sufficiente per presentarsi agli elettori con realizzazioni già fatte sulla base dell'accordo a sei. Le due precedenti amministrative, per quanto limitatissime come test, hanno messo in evidenza una g/ossa ripresa della de e un fortissimo calo del pei nel Mezzogiorno, soprattutto in centri come Capua e Castellammare di Stabia: nel Centro-Nord, invece, s'è delineata un'avanzata del pei e una stasi o una flessione della de. Se i comunisti devono rimettere in sesto la loro organizzazione nel Mezzogiorno, i democristiani devono risalire la corrente nel Centro-Nord. Ma per la de, in novembre, c'è l'inquietante interrogativo del voto di Trieste città. Il trattato di Osimo, che ha risolto ogni pendenza fra Italia e Jugoslavia, ha aperto aspre polemiche a Trieste e nei comuni del Goriziano limitrofi al confine dov'è prevista la zona franca. La de teme, a quanto pare, una ventata di qualunquismo o di estrema destra. Di questo slittamento si è parlato durante le trattative per l'accordo un po' fra tutti i partiti, ma specialmente fra de e pei. Anche nell'ultima direzione democristiana (primo luglio) si è accennato al problema, ma senza decisioni. Appare certo, però, che le elezioni d'autunno saranno tema centrale del dialogo o dello scontro fra i partiti e nei partiti. Nella de, per esempio, c'è chi è convinto che rinunciare a quel test sarebbe un favore ai comunisti, ma c'è soprattutto chi si preoccupa di non incrinare il precario equilibrio appena raggiunto con l'intesa, che la Camera deve ratificare. Lamberto Fumo

Persone citate: Lamberto Fumo

Luoghi citati: Capua, Italia, Jugoslavia, Loano, Montevarchi, Orbetello, Osimo, Trieste