Riaperta l'inchiesta per scoprire il complice nel doppio omicidio

Riaperta l'inchiesta per scoprire il complice nel doppio omicidio Dopo la condanna all'ergastolo dello spagnolo Riaperta l'inchiesta per scoprire il complice nel doppio omicidio La tragica vicenda dei due carabinieri uccisi a Moncalieri non è ancora del tutto chiarita E' quasi certa la partecipazione di un altro uomo al delitto; al p.m. l'incarico di scoprire chi è La condanna all'ergastolo per Salvatore Farre Figueras e le pene minori per i coimputati Carmelo Puglisi e la sua convivente Concetta Nlcolosl, non hanno ancora chiarito definitivamente le esatte circostanze in cui sono stati uccisi i carabinieri Tonino Gabbioni e Giuseppe Terminiello. L'altra notte la corte d'assise (pres. Barbaro, p.m. Burzlo, cane. Ferlito), dopo tre ore di camera di consiglio, ha ritenuto lo spagnolo responsabile del duplice omicidio avvenuto a maggio in Borgo San Pietro di Moncalieri, ma con la sentenza ha ordinato un supplemento d'inchiesta per il Puglisi. Giustizia rapida quindi, a soli due mesi dal tragico episodio, che può soddisfare un'opinione pubblica abituata a lentezze procedurali e rinvìi incomprensibili, ma lascia margini a perplessità ed Interrogativi. Salvatore Farre Figueras resterà in carcere tutta la vita per un fatto di sangue brutale e impressionante, ma fino a che punto la celerità del giudizio risponde all'insopprimibile esigenza di giustizia? L'aspetto inquietante della vicenda è stato sottolineato In aula dai difensori dello spagnolo: « Contestiamo per Figueras — hanno detto gli avvocati Mazzola e Merlone — Il processo per direttissima. Occorrono indagini più approfondite che evitino una troppo facile giustizia sommaria ». Secondo i legali Mazzola e Merlone infatti il procedimento direttissimo non ha permesso di chiarire una circostanza fondamentali', quella del secondo uomo, presente con il Figueras sul luogo del delitto, che avrebbe trasformato la « gazzella » In una bara. Questi tesi sembra peraltro condivisa in parte dai giudici. Dalla lettura della sentenza non risulterebbe esclusa dalla corte l'ipotesi sostenuta dai difensori dello spagnolo che al momento del delitto, in via Clmabue, gli aggressori fossero due. Se cosi è, chi ha sparato? La difesa non iia dubbi: è stato l'uomo che era con Figueras, e per sostenere questa tesi ha ricostruito, passo dopo passo, l'Intera vicenda. Per l'accusa, invece, l'unico responsabile è 11 maggior imputato. Solo come seconda ipotesi l'aw. Dal Fiume, di parte civile, ha aggiunto: « Se vogliamo credere olla versione dell'assassino, la sua spalla non può essere che Puglisi ». I giudici, in contrasto con le conclusioni del pubblico ministero, hanno accolto questo dubbio ordinando un sup- plemento d'inchiesta. Si tratta ora di stabilire se Puglisi è solo un « favoreggiatore » come la sua amica Concetta Nicodosi, oppure se è coTresponsablle dell'assassinio. Potrebbe infatti essere lui il personaggio misterioso sul quale Figueras ha scaricato ogni responsabilità. La rapidità del giudizio potrebbe andare cosi a scapito della verità. Mentre Figueras affronta il giudizio d'appello, si apre una nuova inchiesta per Puglisi con un'istruttoria formale negata prima a tutti gli imputati. Tre ipotesi: Puglisi si è trovato coinvolto in una serie di coincidenze sfortunate, oppure è responsabile di favoreggiamento (ha alutato il Figueras a nasconder- si), o ancora era con lo spa gnolo In via Clmabue al momen to della sparatoria? Se trovasse conferma quest'ultima ipotesi, la difesa del Figueras non avrebbe avuto la possibilità, in assise, di dimostrare l'innccenza del proprio patrocinato. Su questo punto gli avvocati Mazzola e Merlone hanno insistito a lungo: « Un processo indiziarlo di tale gravità non è compatibile con il rito direttissimo che dà per scontata una situazione processuale limpida, mentre nel nostro caso è estremamente confusa ». « Non si tratta solo di rapidità — rispondono gli avversari — per gettare in pasto un colpe¬ iii mini in i i mini vole ad un'opinione pubblica assetata dì sangue. Da un processo celebrato nell'immediatezza del fatto, possono emergere circostanze e particolari tali che difficilmente sarebbero riscontrabili o verificabili dopo mesi ». p Salvatore Farre Figueras (ergastolo) e Carmelo Puglisi ascoltano la sentenza

Luoghi citati: Moncalieri