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I pendolari di Santena protestano contro il pedaggio dell'autostrada "300 lire sono troppe per andare a lavorare,, I pendolari di Santena protestano contro il pedaggio dell'autostrada Nell'assemblea presieduta dal sindaco Ollino si è parlato di "discriminazione" con la zona di Rivoli-Collegno dove il casello è stato abolito - Accuse alla Regione L'assessore regionale ai trasporti, Bajardd, viene chiamato direttamente in causa nella protesta esplosa fra gli utenti del casello di Trofarello, contro il pagamento del pedaggio. Con una lettera che illustra i motivi della protesta, gli si chiede di intervenire ad un'assemblea con gli assessori addetti di tutti i comuni. L'iniziativa è nata durante l'assemblea di ieri a Santena, di cui è stato promotore 11 sindaco Ezio Ollino. Dalla scorsa settimana aveva minacciato di organizzare manifestazioni di protesta qualora le autorità non avessero preso le misure dovute. In sostanza si chiedeva l'abolizione del pagamento del pedaggio. «Se è necessario — annunciò il sindaco — occuperemo il casello». Dopo una serie di consultazioni con i sindaci di altri comuni della zona (Villastellone, Isolabella, Poirino, Chieri, Pralormo, Cambiano) è emersa una linea più morbida. «Prima di far passi affrettati — si è detto — discutiamo». Ieri la riunione ha ulteriormente messo in evidenza l'impopolarità del provvedimento. Oltre il 50 per cento dei santenesi lascia ogni mattina la città e 2500 di essi si dirigono a Torino. La maggioranza (48,3 per cento) utilizza la propria auto, gli altri viaggiano con mezzi pubblici. «Imporre un pedaggio — ha detto Ollino — significa venir meno al diritto di libero accesso ai posti di lavoro, visto che i mezzi pubblici non sono in grado di soddisfare la richiesta». Gli utenti, per i quali 300 lire da pagare ad ogni passaggio sono troppe, hanno cercato soluzioni alternative. Per esempio percorrono le statali o le strade ai piedi della collina. Inutile dire che il traffico subisce continui intasamenti (pare che siano aumentati anche gli incidenti), con grande disagio. Non manca il risvolto polemico nei confronti degli amministratori regionali. Sono in molti a chiedersi perché nella zona tradizionalmente «rossa» (Rivoli, Grugliasco, Collegno ecc.) sia stato eliminato il pagamento del pedaggio, mentre nel «feudo bianco» lo si continua a mantenere, anche se, com'è stato precisato dalla società gerente (Ativa) si tratta di un esperimento temporaneo. j_ c_ Centrostudi di politica economica: questa sera alle ore 21 nella sede del CEEP In via San Francesco da Paola 17, per il seminarlo sulle materie prime In Italia, 11 professore Ernesto Cianci, presidente dell'Associazione Mineraria Italiana, terrà una conferenza sul tema: « Problemi dell'approvvigionamento dei metalli non ferrosi ».