Nobiltà in passerella a Roma di Liliana Madeo

Nobiltà in passerella a Roma Nobiltà in passerella a Roma Continua dalla 1" pagina anche nel gennaio '64, quando Paolo VI gli diede il benservito e gli annunziò che da allora in poi avrebbe fatto a meno dei loro servigi (chi ci rimase peggio fu chi aveva gli incarichi più sostanziosi, come il marchese Sacchetti che ra presidente del Banco di Santo Spirito). Anche nel febbraio '74 ci furono brividi di risentimento e incomprensioni, quando il cardinale Poletti promosse un convegno sui «mali di Roma» e invitò i cristiani a meditare sulle loro responsabilità nei confronti dei «primati negativi» della capitale. In realtà da questi come da altri episodi, non è mai nata una bufera vera che contrapponesse Vaticano e potere temporale ai rappresentanti della nobiltà. Il sodalizio ha radici antiche. Il massacro edilizio di Roma incomincia all'indomani stesso dell'unificazione d'Italia, in uno stretto abbraccio fra nobiltà, Vaticano, amministratori «Fidai». Il sindaco mazziniano Ernesto Nathan si dimette nel 1913: la vertenza in atto è la tassa sulle aree escogitata contro la selvaggia speculazione fondiaria che vede protagonisti Ludovisi, I Barberini, gli Odescalchi, i Chigi; proprio quell'anno alle eleziO' ni politiche viene eletto uno dei promotori di questa nobile guerra in nome del racket immobiliare, un Medici del Vascello. Venendo a tempi più vicini, sono le giunte capitoline in cui la de trova la provvida alleanza del msi a confezionare piani regolatori, deroghe, varianti, compiacenti «distrazioni», su misura per grandi e pie proprietà, dislocate in punti strategici della città: così che, mentre si consuma il sacco della città, vediamo crescere l'attività dell'Immobiliare (notoriamente legata al Vaticano) e le fortune dei Lancellotti, i Torlonia, i Solaro del Borgo, i Del Gallo di Roccagiovine (della cui tenuta — poi lottizzata — il sindaco di Roma Cioccetti risultava essere amniinistratore privato al momento della presentazione al consiglio comunale del piano regolatore), i Germi (in simbiosi con l'istituto dei salesiani ai quali Alessandro Gerini, senatore democristiano, intestò il grosso delle sue proprietà — rimanendo però usufruttuario — e ottenne a ripetizione varianti e piani particolareggiati che consentirono lo sfruttamento edilizio delle sue tenute — sulla via Tiburtina, ai prati fiscali, al Quadraro, alla Tuscolana, alla Cecchignola, a Prato Rotondo — evitando in questo modo anche il pagamento delle imposte fiscali), i Lancellotti (nel '53 sulla via Prenestina, il sindaco Rebecchini scoprì un cippo per rammentare ai posteri la generosità di questa casata che aveva donato ben 10 ettari — ma in realtà il comune li aveva pagati 331 lire al metro — per la nuova borgata Gordiani; non rammentò però che gli altri 100 ettariu dei Lancellotti erano saliti al valore di 10-15 mila lire al metro quadro, grazie alle infrastrutture portatevi dal Comune). Ritornano in continuazione gli stessi nomi. E' figlio del sindaco Rebecchini il proprietario della televisione privata cui la principessa Pallavicini ha concesso la ripresa in esclusiva della conferenza di Lefebvre. E' stato il sindaco Cioccetti a consentire alla principessa un «affare» che le deve aver fruttato parecchi miliardi: l'inserimento nel piano regolatore di una sua tenuta di 160 ettari, sulla via Cristoforo Colombo; la «donazione» di 55 ettari (ma con riserva di usufrutto) alla congregazione dei missionari figli del cuore immacolato di Maria; la vendita — fra il '59 e il '62, congiuntamente con un rappresentante della congregazione stessa — di lotti ad un prezzo ufficiale di 3-4 mila lire il metro quadro. «Una privata esposizione di tesi, che non vuoile avere scopo propagandistico né intenzione offensiva nei confronti dell'autorità ecclesiastica» dice questa sera in un comunicato il cardinal Lefebvre del la conferenza di domani. Respinge insomma l'immagine del ribelle che ordisce una congiura e invita a sollevarsi contro l'autorità costituita. Liliana Madeo

Luoghi citati: Italia, Prato, Roccagiovine, Roma, Solaro, Vaticano