La Uil favorevole agli "incentivi" per i finanziari

La Uil favorevole agli "incentivi" per i finanziari so per il rinnovo del contratto di tutti gli statali e, in particolare, per la disciplina del lavoro straordinario e per l'attuazione della qualifica funzionale. Considerati, però, i notevoli ritardi registrati in quelle trattative a causa delle resistenze governative ad introdurre le importanti innovazioni riformatrici chieste dai sindacati, occorre evitare che il 30 giugno prossimo, termine ultimo per la presentazione della denuncia dei redditi, l'attività del ministero si arresti o rallenti il proprio ritmo, proprio nel momento in cui esso sembra avviato a produrre i primi risultati». Quanto all'altra proposta del ministro Pandolfi, relativa all'introduzione di un'imposta sugli incrementi di reddito dei lavoratori autonomi (professionisti, commercianti, artigiani) sopra i 6 milioni annui di reddito, diversi esperti fanno osservare questa sera che la tassa colpirebbe poco più di 50 mila contribuenti, dando di conseguenza un gettito praticamente irrisorio. Gli esperti hanno ricavato la stima sulla base degli ultimi dati del ministero: nel 1974 i percettori di reddito da lavoro autonomo sono stati 341 mila 372; solo il 15 per cento di essi ha dichiarato un reddito lordo superiore ai sei milioni di lire, pari cioè a 52 mila contribuenti. Dal 1974 ad oggi è certamente aumentato il numero degli autonomi con redditi sopra il «tetto» considerato, ma non in misura tale da offrire, con la eventuale nuova imposta, un gettito consistente. La Uil favorevole agli "incentivi" per i finanziari (Dalla redazione romana) Roma, 14 giugno. Giudizio positivo della Uil al rinnovo della legge per gli straordinari e per le misure incentivanti proposto dal ministro delle finanze Pandolfi. «La Uil ritiene — è detto in una nota — che il problema del trattamento da riservare ai lavoratori delle finanze vada esaminato nel contesto generale della trattativa in cor¬

Persone citate: Pandolfi

Luoghi citati: Roma