Perché così tanto ritardo per liquidare le pensioni

Perché così tanto ritardo per liquidare le pensioni SICUREZZA SOCIALE Perché così tanto ritardo per liquidare le pensioni e o ioel e ooo. n e i- a- a, oinià e ne o. ia ti a te ui. nha a 'Pensiamo con Woidazione al giorno che dovremo lasciare definitivamente il posto di lavoro, perché pare che per avere la pensione occorrano dai 12 ai 18 mesi. Nel frattempo come faremo a mantenerci e a fronteggiare le spes-s più ricorrenti?'. Ce lo scrivono un gruppo di lavoratori torinesi che — ormai prossimi al compimento dell'età pensionabile — vogliono richiamare l'attenzione del governo su questo inquietante problema. L'on. Costamagna ne ha recentemente tratto motivo di interrogazione al ministro del Lavoro -per sapere perché in Italia quasi tutte le pensioni arrivano con troppo ritardo, e se è vero che bisogna aspettare due anni per ottenere una pensione dell'lnps, quattro anni se si tratta di pensione statale e cinque anni per le pensioni a carico della Cassa di Previdenza per i dipendenti da enti locali...». L'on. Bosco, sottosegretario al Lavoro, ha risposto che I tempi medi di liquidazione delle pensioni erogate dall'lnps variano da un minimo di sei mesi per le pensioni di rlversibilltà, ad un massimo di otto mesi per le pensioni di vecchiaia e di quindici per quelle di Invalidità. Per le pensioni a carico dello Stato e della Cassa Previdenza enti locali le amministrazioni Interessate predisporrebbero con sufficiente puntualità- il trat- n | tamento provvisorio ai pensione a ! da corrispondere agli impiegati o collocati a riposo, in misura quasi he ino n si identica a quella definitiva Secondo l'on. sottosegretario, questa situazione — pur non potendo considerarsi soddisfacente, specie nel settore privato — sarebbe tuttavia in fase di miglioraI mento. A tal fine "«HWJ ha precisato l'on. Bosco — l'Inps starebbe ultimando un vasto piano di decentramento amministrativo e di ammodernamento dei servizi che prevede l'istituzione, nell'ambito di molte province, di vari uffici di zona e l'Installazione, presso ciascuna sede periferica, di apparecchiature elettroniche locali che consentirebbero di liquidare automaticamente la pensione appena conclusa l'istruttoria delle singole pratiche, senza restare vincolate alla periodicità delle elaborazioni centralizzate. Riferendosi all'esigenza di effettuare concorsi regionali che riservino al candidati residenti nelle singole regioni un numero di posti proporzionale a quello degli organici ivi previsti, il sottosegretario ha precisato che l'Inps ha già intrapreso da alcuni anni la via dei concorsi articolati su base regionale, dando ai candidati la possibilità di concorrere per I posti assegnati ad una sola regione tra quelle previste nel bando di concorso e che in ogni caso si è provveduto ad introdurre nel più recenti bandi di concorso il vincolo della permanenza per un periodo di cinque anni nella sede di prima assegnazione, per evitare che molti dei candidati vincitori avanzino richiesta di trasferimento ai luoghi di origine. La risposta non ha soddisfatto compiutamente l'on. Costamagna e condividiamo le obiezioni da lui fatte nella circostanza. L'eccessivo ritardo con cui vengono liquidate le pensioni ci viene segnalato tutti i giorni da ogni parte d'Italia e non chiama in causa soltanto l'Inps, ma anche il Tesoro e la Cassa Previdenza enti locali, accusando questa e quelli di essere sordi alle più giustificate sollecitazioni. I lavoratori non possono dar molto credito alle apparecchiature elettroniche, perché si è visto che dove ci sono già — come a Roma Milano e Torino — almeno un quinto delle pensioni richiedono tuttora un periodo di attesa di oltre 18 mesi: mentre quando si facevano i conti a mano si gridava allo scandalo se la pensione non veniva liquidata entro 90 giorni. E se è vero che nel frattempo il la: voro è sensibilmente aumentato, ! l'uso di moderni calcolatori dovrebbe consentire a quegli uffici | dl sma|tir|0 lo stesso in un ragio i nevùle limite di tempo. Invece. I l'arretrato si accumula, perché • manca» il personale che pure è Osvaldo Paita numeroso.

Persone citate: Cassa Previdenza, Costamagna, Osvaldo Paita

Luoghi citati: Italia, Milano, Roma, Torino