C'è una grossa banda nel sequestro Conversi

C'è una grossa banda nel sequestro Conversi C'è una grossa banda nel sequestro Conversi Altri due mandati di cattura - Nessuna notizia del ragazzo di Marino Roma, 14 giugno. Con la liberazione di Lucilla Conversi il lavoro degli inquirenti non è finito. Vi sono i due componenti della banda tuttora latitanti, Mario Magnesi, 34 anni, e il calabrese Rocco Mastruzzo, 50 anni, poi altri quattro sconosciuti che la polizia sta tentando di identificare e di localizzare. Si tratterebbe dei capi di una gang di mafiosi calabresi che opera in tutta Italia. Altri due mandati di cattura per concorso nel sequestro di Lucilla Conversi sono stati intanto emessi nei confronti della moglie di Mastruzzo, Anna Reitano, 46 anni, e del loro figlio, Antonio, 19 anni e nel pomeriggio sono stati arrestati i fratelli Mario e Guido Disli di 32 e 26 anni anni, implicati nel rapimento. «Abbiamo fiutato qualcosa di grosso, molto grosso — ammette il capo della sezione antisequestri Elio Cioppa — e può darsi che tra breve ci saranno sensazionali sviluppi in quest'indagine che a prima vista sembrava avviata a conclusione. Quello che ci ha messo sull'avviso è l'esame del comportamento tenuto in tutti gli 87 giorni del sequestro Conversi. Un'organizzazione che si può permettere di rimandare la trattativa ai tempi lunghi pur di non ridurre il riscatto non è fatta da scalzacani qualsiasi. Una gang che può cambiare tre volte nascondiglio all'ostaggio è ben organizzata, non c'è dubbio». La terza «prigione» nella quale è stata tenuta per almeno una quindicina di giorni Lucilla Conversi è stata scoperta stamani a Marra di monte San Giovanni Campano, una località a venti chilometri da Sora, in provincia di Frosinone. Tra vari casolari, tutti abitati, la polizia ha individuato una casupola che comprende una cucina e tre locali seminterrati. In uno di questi è stato trovato un letto al quale la donna è stata legata per tutta la seconda metà di maggio. Nessuna novità riguardo alle indagini per il sequestro del quattordicenne Alberto Fiore, rapito venerdì scorso a Marino. Polizia e carabinieri non lasciano nulla di intentato per trovare una pista concreta che li porti sulle tracce dei banditi, mentre crescono lo sgomento e l'angoscia in casa del padre del ragazzo, Domenico Fiore. L'industriale non è ancora riuscito a riprendersi dallo choc provocato dalla scena del rapimento del giovane.

Persone citate: Alberto Fiore, Anna Reitano, Domenico Fiore, Elio Cioppa, Guido Disli, Mario Magnesi, Marra

Luoghi citati: Frosinone, Italia, Monte San Giovanni Campano, Roma, Sora