Ridotto il tasso di sconto

Ridotto il tasso di sconto Ridotto il tasso di sconto Il Tesoro emetterà buoni indicizzati con scadenza biennale (Dalla redazione romana) Roma, 11 giugno. Le autorità monetarie hanno deciso che a partire da lunedì prossimo il tasso di sconto, l'interesse cioè che le banche devono pagare sui crediti ottenuti dalla Banca d'Italia, scenda dal 15 al 13%. Una riduzione di due punti che dovrebbe riflettersi in un abbassamento del costo del denaro per gli operatori economici. Il ritocco al ribasso del tasso di sconto, infatti, risponde alla necessità di rivedere i tassi attivi che le aziende di credito fanno pagare ai clienti. Il ministro del Tesoro Stammati e il governatore della Banca d'Italia Baffi, in una breve conferenza stampa, hanno spiegato le ragioni del provvedimento. Stammati ha detto che « alla base della decisione con la quale viene confermato l'orientamento alla flessione della struttura dei tassi di interesse ed in particolare di quelli a breve termine, sta la constatazione del rallentamento del tasso di inflazione e della tendenza positiva della bilancia dei pagamenti negli ultimi due mesi». Nonostante la riduzione odierna, il tasso ufficiale di sconto resta il più alto rispetto a quelli praticati nei paesi industrializzati. Mentre da noi è del 13%, in Francia si mantiene al 10,50%, in Gran Bretagna al 9,50, negli Stati Uniti al 5,25 e nella Germania Federale addirittura al 3,50 per cento. Il ministro Stammati ha anche annunciato una ulteriore emissione di Buoni ordina- (Continua a pagina 2 in quarta colonna)

Persone citate: Baffi, Stammati

Luoghi citati: Francia, Germania Federale, Gran Bretagna, Roma, Stati Uniti