Nello scenario delle Langhe con i ragazzi di Omino sano

Nello scenario delle Langhe con i ragazzi di Omino sano Gite per i partecipanti al concorso Nello scenario delle Langhe con i ragazzi di Omino sano Tutti incantati 'e felici tra borghi, castelli e vigneti - Un altro gruppo di giovani premiati alla scoperta dell'affascinante "marchesato di Saluzzo" « Conosco mezza Europa, ma uno spettacolo così straordinario non l'ho mai visto », commentava ammirato, l'altro giorno, uno del genitori che hanno accompagnato cento ragazzi torinesi alla scoperta delle Langhe con « Omino sano, omino blu? ». Lo affascinava (e affascinava insegnanti e studenti) 11 rincorrersi delle colline, l'occhieggiare di borghi e castelli ] Immersi nel verde, la simmetria dei vigneti spalancati a ventaglio, la varietà del paesaggio, che muta dopo ogni curva lungo strade profumate di fieno e di acacia. Uno scenario incomparabile, che merita più ammiratori di quanti ne conti oggi, cornice straordinaria a un mondo ricco di storia e di fascino popolare. Il concorso de La Stampa (« Continuate su questa strada, è il modo migliore per avvicinare il mondo della scuola al giornale ») ha messo in moto questa volta sei classi: una della Pascoli (insegnante accompagnatrice Andreina Biestro), tre della Balbo (insegnanti Giovanna Norelli e Donata Dogllottl), la seconda E della Martiri del Martinetto (insegnante Francesco Vercillo) e la seconda B della Carlo Levi (insegnante Alfonsa Jannuzzi. Par- ! tenza alle 8 da piazza Castello con il benvenuto di Jose Andriani, hostess della Promotur. La visita delle Langhe è orga ruzzata dalla Alba manifestazioni. Il presidente Raul Molinari affida la comitiva a due guide pazientissime e informatissime, Piera Pascali e Nella Prandi, che raccontano tutto di castelli e ville. Sosta per il pranzo alla trattoria « Vittorio Veneto da Nando » di Cherasco, che domenica ospiterà 11 sesto raduno nazionale ellcico (la festa delle lumache, insomma). Nel pomeriggio, giochi, visita a Serralunga d'Alba ed estrazione di una lotteria con premi per tutti: foulards, borse, litografie di Alba, dischi con canti delle Langhe, dolci offerti dalla Ferrerò. Ritorno In serata a Torino con applausi agli accompa- gnatori e solenni impegni da parte degli insegnanti: « Quando organizziamo una gita non pensiamo mai alle Langhe. E dire che sono tanto belle ». ★ ★ Altri cinquanta ragazzi, vincitori del concorso « Omino sano, omino blu? », hanno partecipato alla gita nel Saluzzese organizzata con la collaborazione del Centro Turistico Giovanile. Sono gli alunni delle scuole medie « Don Milani » di Venaria (1= H, accompagnata dal prof. Nacci) e « Centro Europa » di Torino (1« B, con la prof. Davini). Il sole, comparso timidamente, ha favorito buon umore e appetito. Partenza da piazza Castello in compagnia di Clara Prelz Oltramonti, accompagnatrice del Ctg e arrivo sul piazzale della Castiglia, l'antica fortezza trasformata in casa penale, dove c'era ad attenderci Wilma Margaria, allieva dell'Istituto d'arte, una delle quattro hostess messe dal Comune a disposizione dei visitatori. Un itinerario interessante nel centro storico per leggere sulle facciate del palazzi la storia del Marchesato di Saluzzo, dal 1100 alla fine del '500. La Chiesa di San Giovanni, il suo cero, casa Cavassa, la Castiglia. Tappe di un passato che hanno suscitato la curiosità dei ragazzi. Il pomeriggio, dopo il pranzo alla trattoria Varetto con « tipica cucina piemontese », visita all'azienda fondata da Amleto Bertoni, il maestro artigiano che fece rifiorire l'artigianato del mobile a Saluzzo, agili inizi del '900. Ultima fermata all'abbazia di Staffarda, poi rientro a Torino.