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È morto il presidente degli esercenti cinema G. B. Venta voli aveva 71 anni È morto il presidente degli esercenti cinema Da trentanni (socialista) a capo anche delI'Agis-Piemonte Si è spento Ieri mattina nella cllnica Cellinl di Torino il presidente dell'Associazione nazionale esercenti cinema, Giordano Bruno Ventavoli. Ila tempo ammalato, non aveva peraltro interrotto la sua attività, che comprendeva anche quella di vicepresidente nazionale dell'Agis (Associazione generale italiana dello spettacolo). Come presidente dei gestori di sale cinematografiche, Bruno Ventavoli aveva festeggiato recentemente i trenta anni di una carica che gli era stata rinnovata per acclamazione. I funerali si svolgeranno mercoledì mattina alle 10, partendo dalla sede dell'Agis-Plemonte, via dei Mille. (a. v.) Bruno Ventavoli era nato 71 anni fa a Monsummano Terme presso Pistoia, ma risiedeva a Torino da circa mezzo secolo. Figlio di un parlamentare socialista che negli Anni 20 subì le persecuzioni fasciste, Ventavoli aveva seguito, sedicenne, nella nostra città il padre, dove questo si era trasferito :on la famiglia. Assunto nella fabbrica di automobili Itala, egli si avvicinò al mondo del lavoro che in quel tempo stava portando avanti le prime vigorose battaglie sindacali, alle quali Ventavoli, militante socialista come il padr?, contribuiva con il suo giovanile fervore. I suoi interessi non tardarono però ad orientarsi verso l'esercizio cinematografico. Egli assunse la gestione di un modesto locale di periferia, nel quale, come amava ricordare, era a turno maschera e operatore, nonché cassiere quando in questo compito si alternava alla moglie. Dal piccolo cinema iniziale si era poi sviluppata una catena dì sale che, dal centro a varie zone cittadine, rappresentano tuttora una delle più valide attività del settore. Chiamando accanto a sé in tale gestione il figlio Renzo, Ventavoli potè, soprattutto a partire dall'immediato dopoguerra, avere maggior tempo per dedi- carsi al trattamento dei problemi economici e sindacali della categoria, riferiti sia al grande, sia al medio e piccolo esercizio, potenziando gradualmente l'organizzazione di essi, tanto a livello regionale che nazionale: questo nella sua qualità di presidente dell'Anec, di vice presidente dell'Agis e di presidente della delegazione di questa per Piemonte e Valle d'Aosta. Appassionato di cinema, non solo a livello economico, lo scomparso aveva dato il suo appoggio alla formazione del Museo Nazionale del Cinema, di cui era vice presidente. Spesso interpellato e intervistato sui problemi del cinema, specie in merito all'eser- cizio e ai contatti col pubblico, Ventavoli aveva anche dato ai problemi stessi un trattamento giornalistico, e Stampa Sera aveva ospitato suoi scritti, talvolta garbatamente polemici nei confronti di tesi sostenute dalla critica. G. Bruno Ventavoli