Il massacro degli uccelli scandalizza gli europei di Renato Proni
Il massacro degli uccelli scandalizza gli europei Il massacro degli uccelli scandalizza gli europei La Cee ha deciso dì intervenire per proibire lo sterminio di uccelli migratori in Italia. La Commissione europea calcola che nel nostro Paese ne siano uccisi circa duecento milioni ogni anno, al punto che alcune specie rischiano di estinguersi. Questo problema potrà fare sorridere gli italiani, se paragonato alle urgenti questioni nazionali ed internazionali, ma da qualche tem-! po è diventato un motivo di' attrito fra alcuni Paesi della Cee e l'Italia. L'opinione pubblica europea, soprattutto in Germania e nel Regno Unito, è scandalizzata dai rapporti sui massacri di uccelletti migratori con le reti e i giornali conducono violente campagne di stampa contro i nostri cacciatori, le autorità pubbliche e il nostro Paese in genere. In alcune nazioni sono stati istituiti dei comitati contro l'uccisione in massa di uccelli in Italia. L'immagine del nostro Paese ne esce piuttosto malconcia e si ritiene che anche il flusso turistico, soprattutto dalla Germania, possa in qualche caso soffrirne. Nei giorni scorsi la commissione europea ha dato disposizioni per limitare la caccia e l'uccisione di tutte le specie di uccelli selvatici nei nove Paesi della Comunità. Tale direttiva sarà presentata tra qualche mese al Consiglio dei ministri della Cee e sarà certamente approvata, perché l'Italia non potrà porre il veto «per vitali ragioni nazionali» senza cadere nel ridicolo. Le restrizioni alla cattura degli uccelletti saranno molto severe e richiederanno da parte del Parlamento italiano l'approvazione di nuove leggi che regolino questo tipo di caccia. L'Italia è obbligata per trattato a farlo: in caso contrario, le nostre autorità potrebbero essere deferite alla Corte europea del Lussemburgo. Renato Proni
Luoghi citati: Germania, Italia, Lussemburgo, Regno Unito
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