MI Verde Piemonte,, seconda tappa (senza agonismo)
MI Verde Piemonte,, seconda tappa (senza agonismo) Chieri - Per un migliaio di partecipanti MI Verde Piemonte,, seconda tappa (senza agonismo) Un migliaio di persone hanno partecipato alla seconda tappa del «Verde Piemonte»: 18 chilometri dal centro di Chieri, con il suo paesaggio medioevale, a Fontaneto, alla Borgata Madonna della Scala, ed ancora nel centro di Chieri. Al termine della camminata uno dei concorrenti si è lamentato al microfono «non ci avete neppure saputo dire i tempi». Per questo ribadiamo ancora una volta, perché è necessario, che «Stampa Sera» non vuole organizzare manifestazioni di tipo agonistico: questo giro del Piemonte, cioè le prossime cinque tappe, vogliono essere soltanto delle tranquille camminate tra amici. Proprio per questo motivo segnaliamo soltanto il nome del primo arrivato: l'unico riconoscimento che si vuole dare per premiare almeno in parte la buona volontà. Nel caso della tappa di Chieri il primo si chiama Renato Corradin, è arrivato alle ore 10 e 6, cioè un'ora e sei minuti dopo la partenza. Quando la stragrande maggioranza dei partecipanti era ancora nella parte iniziale del tracciato. Molti dei mille partecipanti avevano già corso domenica 24 aprile a Ri varalo: dalle piccole interviste a fine gara il percorso questa volta è risultato più faticoso. Ma le gambe, ovviamente, alla fine, facevano meno male. In autunno insomma, quando il «Verde Piemonte» sarà concluso, chi avrà camminato per tutti i 136 chilometri potrà vantare una forma da vero (o quasi) maratoneta. Il prossimo appuntamento è fissato, dopo il riposo, tra quindici giorni a Cherasco. s. r.
Persone citate: Fontaneto, Renato Corradin
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