Biennale in pericolo?

Biennale in pericolo? "GRANE" PER IL FINANZIAMENTO Biennale in pericolo? Venezia, 8 maggio. Le «grane» per la Biennale del dissenso sono ben lontane dall'essere risolte. Come è noto, la Camera ha già approvato il rifinanziamento dell'ente (portandolo da uno a tre miliardi), ma il Senato deve ancora pronunciarsi sul provvedimento: se tutto va bene (se, cioè, nessuno in commissione si opporrà) se ne riparla tra un paio di settimane; ma se vi sarà qualche contrasto, la discussione dovrà svolgersi in aula, e allora l'approvazione potrebbe essere ritardata anche di qualche mese (per cui, in pratica, l'iniziativa, almeno per quest'anno, salterebbe). Il Consiglio direttivo della Biennale si è riunito ieri a Venezia, ma (anche a eausa del fatto che non si sarebbero potuti assumere impegni di alcun genere) erano presenti solo 9 dei 19 consiglieri, oltre al presidente Carlo Ripa di Meana. Il consiglio tornerà a riunirsi il 21 maggio, data in cui si saprà come le cose saranno andate al Senato, Per ora, sia Ripa sia i consiglieri si sono vicendevolmente promessi di non intervenire in prima persona nel dibattito in corso. Ma certo è che, dall'insieme, si riceve una sensazione di pessimismo e di sconcerto. c. sart.

Persone citate: Carlo Ripa, Ripa

Luoghi citati: Meana, Venezia