Il sole sulle rovine del Pellice

Il sole sulle rovine del Pellice A fatica riprende la vita dopo la paurosa alluvione Il sole sulle rovine del Pellice Ancora isolate 200 persone di Angrogna, Bobbio e Villar - Il lungo elenco dei ponti semidistrutti o pericolanti ■ Recuperati due dèi sette corpi strappati a Bibiana dal torrente in piena -1 funerali delle vittime Nella valli (tei Pellico, del Germanasca, (tei Chisone, il caldo è esploso improvviso sulle rovine lasciate dall'alluvione. Dopo 1 nubifragi e la piena dei torrenti cbe nei giorni scorsi hanno spazzato via ponti, argini, strade c casolari, uccidendo anche sette vite umane, imi sole cocente illuminava ieri le vaili devastate. La vita riprende a la; tlca, mentre il Pellice non ha ancora restituito gli altri cinque corpi ghermiti sul ponte di Bibiana con una terrificante onda di piena. Si fanno i primi bilanci: molte vie di comunicazione sono interrotte, gli alpeggi e le mulattiere sconvolte, alcune frazioni restano, par 11 momento, I paesi di Salza, Massello e Frali, In vai Germanasea, hanno ricevuto l'altro ieri viveri e medicinali trasportati con gli elicotteri del carabinieri. NtJla. vai Penice, la zona più colpita dall'alluvione, quasi duecento persone erano ancora isolate ieri mattina in frazioni di Angrogna, Bobbio e Villar, raggiungibili soltanto a piedi e con fatica. Sopra Bibiana, le onde furenti della piena hanno spezzato via, al Buco del Diavolo, la diga che incanalava l'acqua neoosaatiat alle Industrie locali: a Anche una Molerà in cui confluiscono 'tutu gii scarichi neri MI poeta è rimasta asciutta — dice il sindaco, Fornero —.con l'arrivo del caldo, il tatto diventa gravissimo.». Il crollo o l'impraticabilità di numerosi ponti costringe gli operai della zona a girl viziosi per raggiungere le fabbriche del pinerolese. Oggi dovrebbe essere sistemato un ponte militare sulla strada tra Lusema e Lusernetta, mentre sembra che la Provincia abbia deciso di accollarsi la costruzione del viadotto provvisorio sul Pellice a Bibiana, In attesa ohe sia riedificato quello spazzato via dal torrente. Anche al ponte di Garzigliene, che è crollato interrompendo la strada tra Cavour ed Oaaaco, avranno Inizio oggi 1 lavori per una campata provvisoria che sarà ultimata in una ventina di giorni. L'elenco degli altri ponti semldistruttl o pericolanti è lunghissimo: solo nel comune di Bobbio Pellice sono impraticabili quelli della Gioirà, Malbec, Bossolin, Àrbaud, Slava, Lautaret, Rounc, Pautas, Romana, e pericolanti quelli di Ferrera, Cairus, Payant e Vlllanova. Un po' dovunque si registrano danni al tralicci dell'energia elettrica, divelti dalla piena, alle condotte del gas e a quelle dell'acqua; vengono segnalate. frane e smottamenti, strade dissestate. Il panorama desolante potrebbe ancora peggiorare. Con 11 bel tempo prosegue ormal da quarantotto ore l'opera Infaticabile di vigili del fuoco, volontari, carabinieri e alpini per liberare dal fango e dall'acqua le zone allagate, ricostituire gli argini del torcenti,' bloccare e rinforzare 1 viadotti danneggia- ti. Sono continuate, purtroppo senza fortuna, le ricerche del corpi strappati dall'onda di piena del Pellice, perlustrato dal volontari e dagli elicotteri del carabinieri fino alla confluenza col Chlsone. L'alveo del torrente',, ora ohe le acque sono calate, è un impressionante cimitero di detriti, alberi sradicati, macerie, tralicci abbattuti dalla furia dell'alluvione. « Attendiamo the il livello scende ancora uri poco — dice 11 sindaco di Bibiana — poi, verso la fine delta settimana, lanceremo un nuovo appello al volontari per cercare i corpi delle vittime». Domenica, nel paese, si sono svolti 1 funerali di Giuliano Bertalotto, mentre la salma di Manlio Manf'roy è partita per Belluno, dove cara sepolta nella tomba di famiglia. Delle altre cinque vittime nessuna •traccia. Finora le acque del torrente hanno restituito Alcuni indumenti, un; Impermeabile, una scarpa, che devono ancora essere identiflcatl. Sul resti del ponte di Bibiana, sventrato dalia piena, continua un muto pellegrinaggio: occhi increduli fissano la voragine che ha Inghiottito sette persone, un fascio di sarofani bianchi con un MgUetUno "Ciao (Muli", posato «m'asfalto, ricorda u momento più tragico dal disastro <?sr? ^foéìWP"'?^ ^*^ftoo oij Roberto Reale io»' ordirvi!-:

Persone citate: Bobbio, Cairus, Cavour, Ferrera, Fornero, Giuliano Bertalotto, Manlio Manf'roy, Pellico, Salza