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Ex guardia è implicata in un traffico di droga In tribunale con due tossicomani Ex guardia è implicata in un traffico di droga Gli accusatori hanno ritrattato: "Ci ha solo prestato i soldi per il viaggio, l'abbiamo coinvolto per salvarci" - Il processo è stato rinviato Processo per traffico di droga alla seconda sezione penale del tribunale. Imputati Francesco Russo 33 anni ex guardia giurata, Giuseppe Attubato e Angelo Sabato entrambi di 24 anni e tossicomani. Verso la metà di aprile dello scorso anno un giovane consegna a don Luigi Ciotti, animatore del «Gruppo Abele», un cartoccio contenente parecchi grammi di eroina. Dice di averla avuta dall'Attubato per distribuirla tra 1 tossicomani che gravitano attorno piazza Carlo Alberto. E' «roba» pesante, droga con prezzi alle stelle. Chi la fornisce? Quale provenienza ha? Don Ciotti fa 11 suo dovere di cittadino e denuncia l'accaduto alla polizia. In breve gli agenti individuano Sabato e Attubato che sono vecchie conoscenze e da costoro risalgono con stupore al Russo, persona insospettabile e fuori dal «giro». Che c'entra il Russo? C'entra e come: sarebbe 11 finanziatore del commercio di eroina stroncato fortunatamente sul nascere. Diclamo che costui avrebbe tentato di speculare sul vizio Impegnando un po' di soldi per Importare droga da Amsterdam, con l'aiuto dei due tossicomani. Sabato e Attubato giunti in Olanda, avrebbero quindi acquistato da un misterioso cinese circa 40 grammi di eroina per 11 prezzo di un milione e mezzo. Un affare d'oro: a Torino lo stesso quantitativo di droga rendeva allora otto-nove milioni. In udienza sia 11 Sabato che l'Attubato hanno cercato di attenuare le responsabilità del «finanziatore» Russo. «Abbiamo comprato la droga ma per usarla noi. Il Russo lo abbiamo coinvolto per salvarci dalla galera ma lui si è limitato ad imprestarci i soldi per il viaggio». Da) fascicolo risulta che per Importare l'eroina a Torino i due tossicomani sarebbero stati compensati con piccole dosi per uso personale. Presidente Dodero: «Avete confessato che Russo aveva tirato fuori i soldi col preciso scopo di acquistare e poi smerciare a Torino la droga». Sabato: «Quando mi interrogarono stavo malissimo. Non ricordo cosa ho detto al giudice. Ero in piena crisi da astinenza». L'udienza termina su queste battute che non chiariscono i rapporti tra 11 Russo e gli altri imputati. Il tribunale ha rinviato il prò cesso al 13 maggio per interrogare 11 fratello di Attubato: sarebbe 11 giovane di cui parla don Ciotti nella sua denuncia; un teste che potrà dire come stanno le cose e che ruolo ha avuto il Russo In questa losca storia. Giuseppe Attubato Francesco Russo