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Le altre partite Le altre partite MODENA-TARANTO 1-1 — Un Taranto molto attivo e con un gioco funzionale a metà campo, ha tenuto In scacco il Modena che aveva lasciato negli spogliatoi 10 smalto con il quale domenica scorsa era riuscito a superare un Como lanclatlssimo verso la promozione. Il Modena non è stato mal all'altezza della situazione, ha giocato una partita al rallentatore e, pur attaccando, non è riuscito a portare seri pericoli alla difesa ospite. Andati in vantaggio al 31' con Jacovone, 1 pugliesi hanno serrato le maglie difensive, limitandosi a portare qualche contropiede senza esito. 11 Modena ha pareggiato al 65' con un tiro imparabile di Zanon da pochi passi. Poi ha giocherellato con passaggi all'indietro per salvare il risultato. SAMBENEDETTESE - SPAL 1-1 — La Spai si è dimostrata ancora un'irriducibile squadra per la Sambenedettese. Ad un primo tempo di pretta marca locale, ha fatto riscontro un inizio di ripresa d'Intonazione spallina, grazie anche alla maggiore spinta offensiva che gli ospiti hanno avuto dopo l'entrata In campo di Manfrln. E a 19 minuti dal termine gli ospiti hanno raggiunto il meritato pareggio badando poi ad amministrare il risultato con la retrocessione di Glbellini sulla linea dei terzini e con un gioco ostruzionistico. Le reti: al 34" Vanello ha battuto una punizione a tre quarti di campo e la palla, dopo un intervento di Trevisan. è giunta a Giani che ha Insaccato da dieci metri con un preciso diagonale alla destra di Grosso. Al 71' il pareggio, con Chimenti che ha perduto malamente la palla lasciandola a Glbellini. Questi, dal fondo, ha fatto partire un calibrato cross per la testa di Pai-' na, che ha insaccato imparabilmente. BRESCIA-ASCOLI 0-0 — Brescia e Ascoli hanno cercato entrambe di non perdere e ci sono riuscite. La partita è stata perciò incolore. Il Brescia ha perso nel primi minuti Beccalossi per Il riacutizzarsi di uno strappo. L'atleta è tecnicamente forse il migliore elemento della squadra e poteva costituire la pedina più efficiente- per -far da -spalla alla punta Altobelll. L'Ascoli, da parte sua, si è chiuso a riccio davanti al proprio portiere e soltanto di tanto in tanto con Villa e Moro si è aperta per tentare l'offensiva.