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L'Omegna segna quattro gol e mette un'ipoteca sulla C SERIE D - Trionfo della capolista e capitomboli delle inseguitrici L'Omegna segna quattro gol e mette un'ipoteca sulla C (Nostro servizio particolare) Omcgna, 24 aprile. Ormai Ipotecata dall'Omegna la promozione in serie C? Dopo la sonante vittoria odierna della capolista nel derby contro i cugini del Borgomanero (4 a 0 il risultato finale), ed i relativi capitomboli in trasferta di Asti e Savona, sembrerebbe proprio di sì. A quattro giornate dall'epilogo, l'Asti, sconfitto a Chiavari, è ormai distanziato di 4 punti dall'undici del Cusio ed il Savona, caduto ad Acqui Terme, di 5, in compagnia del Derthona. Proprio i tortonesi, che riceveranno l'Omegna ai «Fausto Coppi» nell'ultimo turno di campionato, sembrano al momento la squadra più in salute tra le inseguitrici, ma il distacco — a dispetto della matematica — dovrebbe essere incolmabile. «Per vincere il campionato — ha commentato Mimmo Cane, nel dopopartita — ci basterà fare quattro punti nelle rimanenti quattro partite. Penso che sia possibile, la squadra è in netta ripresa». Il calendario riserva infatti alla capolista due trasferte difficili (Sestri Levante e Tortona), un incontro casalingo con il Calasse ed il big-match con il Savona. Asti e Savona, d'altro canto, si devono affrontare al «Bacigalupo», mentre il Derthona dovrà rendere visita ai galletti. Una lunga serie di scontri diretti chiuderà quindi il torneo, con le inseguitrici della capolista penalizzate da un handicap che sembra ormai troppo pesante. Contro un Borgomanero in chiave difensivistica, che schierava all'estrema un terzino (Colpo), per rimediare all'assenza dello squalificato Fonti, i rossoneri — che riavevano in formazione ti militare Minati — sono andati in gol al 12'. Ha sbloccato il risultato proprio Minati che, raccogliendo di testa una punizione di Cappellazzo (il migliore in campo) ha battuto Molli. Il raddoppio è venuto alla mezz'ora. Cappellazzo, ricevuto il pallone da Ptttofrati, ha servito Gobetti, che ha concluso una serie di finte con un tiro molto angolato. La gara è andata avanti a binarlo unico, con un Omegna vivace in prima linea e sorretto da un ottimo centrocampo ed un Borgomanero incapace di costruire la benché minima azione offensiva. Prima del riposo, le due squadre hanno perso un elemento ciascuno: Corbetta e Colpo, trascinati dalla foga, sono venuti a contatto e l'arbitro, per spegnere sul nascere i bollenti ardori, li ha espulsi al 34'. Applauditi da un pubblico entusiasta e numeroso (2200 i paganti), i rossoneri hanno messo al sicuro il risultato al 62', ancora con Minati, che ha concluso in rete un entusiasmante scambio con Cappellazzo. Il quarto gol è venuto all'SO'. L'ha siglato Maronglu, ancora su azione di Cappellazzo: l'estrema, a due minuti dalla fine, è poi uscito dal campo per un colpo al ginocchio, l'ha rimpiazzato, quasi senza toccar palla il giovane Guglìelmlnettl. L'estrema sarà però sicuramente in campo domenica a Sestri Levante, mentre per sostituire Corbetta, Zanetti prevede parecchie soluzioni. «Abbiamo ritrovato grinta e vivacità — ha detto il tralner nel dopo-partita — l'incontro di oggi era importantissimo. La squadra fisicamente è a posto, si trattava solo di una crisi psicologica». Molto entusiasmo nello spogliatoio omegnese alla notizia delle sconfitte dt Asti e Savona. La convinzione di avere centrato l'obiettivo promozione è orma', in tutti e non se ne parla solo per scaramanzia. I tifosi applauden- do i giocatori, hanno scandito «serie C» a piena gola. «L'Omegna — ha dichiarato sportivamente il capitano del Borgomanero, Bobice — è una spanna sopra tutti, oggi ha giocato un calcio da serie C». Giovanni Binda Omegna: Colombo; Ghezzi, Corbetta; Bacchetta, Nolfo Trevisani; Maronglu (Gugllelminettl dall'88'), Minati, Gobetti, Pittofrati, Cappellazzo. Borgomanero: Molli; Neri, Sacco (G.P. Erbetta dal 57'), Biginato, Ploletti, Sacchi; Provvisionato, F. Erbetta, Buoso, Bobice, Colpo. Arbitro: Blanciardi. Reti: Minati al 12'; Gobetti al 30'; Minati al 62'; Maronglu all'»»'.