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Un Vicenza molto prudente batte il Palermo autogestito Un Vicenza molto prudente batte il Palermo autogestito (Dal nostro x>rrispondente) Palermo, 24 aprile. Un Vicenza a scartamento ridotto che ha giocato con ritmo blando, quasi riposandosi, lui surclassato alla « Favorita » il Palermo da venerdì sera autogestito dai calciatori e guidato più dal capitano Erminio Favalli che dall'allenatore Grassotti subentrato a De Bellts che s'è preso un periodo di riposo. Faloppa ha sbloccato il risultato al 29', girando in rete di testa una punizione-cross di Salvi e consentendo alla sua squadra di conservare il primato sta pure assieme al Monza. Invece, il Palermo è scivolato a un passo dal precipizio (la serie C) ed è in piena zona retrocessione nel mucchio delle pericolanti. Per i tifosi siciliani, ormai abituati alle amarezze, è stata un'altra domenica piena di delusione. D'accordo ci sono abituati, con la squadra che hanno zeppa di mestieranti, lunatici ma pur sempre pagatissimi (il Palermo concede indagai da serie A). Ma oggi la delusione ha oltrepassato ogni limite e gli scalcinati rosaneri sono stati accompagnati per quasi tutta la gara da un colorito e assordante coro di « buffoni, buffoni! ». Il Vicenza ha preferito non osare, tenendosi copertissimo in difesa e affidandosi al contropiede. Più tardi, negli spogliatoi Giovan Battista Fabbri ha detto che t suoi non hanno avuto bisogno dt forzare e non hanno sprecato energie, visto che avevano in pugno la partita. Rossi è sfato ben controllato da Vlanello, ma Marangon, Salvi, Faloppa e Filippi praticamente hanno fatto quel che hanno voluto. Sul pessimo rendimento dei rosaneri forse hanno influito l'eccessivo nervosismo e l'ansia di vincere a tutti i costi. Risultato: hanno perso anche con una squadra che praticamente ha giocato al trenta-quaranta per cento delle possibilità. Se al posto di Maglstrelii e Osellame, il Palermo avesse schierato due vere punte, probabilmente la gara sarebbe andata in tutt'altra direzione. Ma la « comune » rosanero, per sua sventura, non ha di meglio e la sola insidia a Galli l'ha portata al 59' Brlgnanl con un rasoterra che ha sfiorato il palo sinistro a portiere battuto. Poi il Palermo è risprofondato nel buio e il Vicenza ha continuato a tenere saldamente in pugno la gara. a. r. strelii. 12. Frlson, 14. Imborgia. Vicenza: Galli; Lei), Marangon; Donlna, Dolci, Carrera; Cerili i (dall'87' Prestanti), Salvi, Rossi, Faloppa, Filippi. 12. Sulfaro, 14. Brioschi. Arbitro: Matteri di Treia (Macerata) . Rete: al 29' Faloppa. Angoli 4 a 3 per 11 Palermo. Note: spettatori 20.000; caldo afoso, terreno in discrete condizioni. Ammoniti: Cltterio per proteste. Palermo: Bravi; Longo, Citterio; Vullo, Vlanello, Cerantola; Osellame, Brignanl, Mayo (dal 65' Perissinotto), Favalli, Magl¬