Sei persone morte e quattro ferite nello scontro fra due auto in Friuli

Sei persone morte e quattro ferite nello scontro fra due auto in Friuli Una sciagura distrugge i componenti di una intera famiglia goriziana Sei persone morte e quattro ferite nello scontro fra due auto in Friuli Padre, madre e tre bimbi periti: ucciso anche l'altro guidatore - A Omegna una ragazza morta e la sorella gravissima - Bambina di Alba muore per una caduta dalla bicicletta - Motociclista deceduto nei pressi di Cigliano (Dal nostro corrispondente) Udine, 24 aprile. (g. c.) Sei persone morte e altre quattro ferite in uno spaventoso incidente stradale in Friuli. La sciagura è acca- duta nel pomeriggio sulla Udine-Tarvisio, all'altezza di Portis di Venzone: due auto, un'Alfetta targata Udine e una 131 Mirafiori, targata Go- rizia, si sono scontrate. Sem- bra che una delle due vettu-re, per oause in via di accer-tamento, abbia invaso la cor-sia di sinistra. Nell'impatto hanno trovato la morte cinque dei sei occu-panti (un'intera famiglia) la « 131 »: Giorgio Puja, 39 an-ni, che era al volante, sua mo- glie Wally De Ros, i figli Luca, di cinque anni e altri due di tre e due anni. La sesta vittima è il guidatore dell'Alfetta, Guido Palese, di 21 anni, abitante a Gemona. Altre due persone sono rimaste ferite in modo non grave: sono Salvatore D'Alessandro, di Trieste e Maria Puja, di Mossa, che i medici dell'ospedale di Udine hanno giudicato gua- ribili in sessanta e quaranta giorni. Dei due feriti gravi non si conoscono ancora le generalità. Omegna, 24 aprile, (f. m.) Sciagura stradale, la I scorsa notte, sulla statale 229 del lago d'Orta, nei pressi di Pettenasco: una ragazza di 23 ] anni è morta, sua sorella è j in fin di vita ed altre tre per j sone sono ricoverate in ospe1 dale. 1 La vittima. Lidia, Belleri, 1 abitante a Miasino in fra I zione Carcegna, alla guida di ì una Fiat 500 stava rincasanj do insieme con la sorella mi nore, Ornella, di 18 anni, 1 dopo aver trascorso la serata i in un « dancing ». In una cur- e i e - va l'utilitaria si è scontrata con una «Citroen GS»; l'auto era guidata da una guardia giurata, Telerino Renna, 36 anni, abitante a Casale Corte Cerro (Novara). Con il metronotte c'erano suo fratello Vittorio, 40 anni e il pensionato ottantenne Vincenzo Ciuffo, di Crusinallo. Forse per eccessiva velocità la « Citroen » del Renna ha invaso la corsia di sinistra finendo la sua corsa contro la 500 che si è girata su se stessa, tamponata infine da un'altra « Citroen » che la seguiva. Con due ambulanze dei «Volontari del soccorso » di Omegna, i feriti sono stati trasportati in ospedale. Ornella Belleri in condizioni gravissime, medicata al pronto soccorso di Omegna, è stata trasferita a Novara, dove lotta fra la vita e la morte. La sorella, Lidia, è morta invece all'ospedale di Omegna per lo sfondamento del torace. Gli altri feriti guariranno in 10 e 15 giorni. Alba, 24 aprile. (g. f.) Una bimba di 5 anni, Cristina Grasso, abitante ad Alba, via Dario Scaglione 24, è morta stamane al Cto di Torino per le lesioni riportate cadendo dalla sua biciclettina. Mercoledì 13 aprile era a Bra con il padre Giocondo e la madre Maria Berta, ambulanti che gestiscono un banco di torrone. Cristina pedalando sulla sua piccola bicicletta sulla piazza del luna park era finita a terra picchiando il capo. Soccorsa e curata all'ospedale di Bra per lesioni craniche era peggiorata tanto da consigliarne il trasferimento al Cto di Torino. Purtroppo le terapie non sono valse a salvare la piccola Cristina, che era figlia unica. Cigliano, 24 aprile. (p. a. r.) Un carpentiere occupato presso un'impresa di Tortona ha perso la vita questa sera, sulla provinciale Ivrea-Cigliano, alla periferia di Moncrivello, in un incidente motociclistico: gravemente ferito è rimasto uno dei figli, che viaggiava con lui. La vittima si chiamava Ugo Chiea, nativo di Gosaldo di Belluno, e aveva 39 anni. Era sposato e padre di quattro figli, tre maschi ed una femminuccia. La famiglia risiedeva da poco a Romano Canavese, in via Asilo. A bordo della sua moto, il Chiea percorreva la provinciale diretto a Cigliano. Secondo testimonianze, ad un tratto, ha cercato di trattenere con la mano destra il figlio Germano, di 7 anni, che era dietro a lui e sembrava stesse per cadere: è riuscito a mante¬ nerlo in sella, ma non ha potuto evitare di perdere il controllo del mezzo, che è andato a sbattere contro un paracarro di granito. Padre e figlio hanno compiuto un salto di trenta metri. Ugo Chiea è morto sul colpo; il bambino ha riportato lesioni gravi per cui il dott. Grillo, medico condotto, di Moncrivello si è riservata la prognosi. E' ricoverato all'ospedale di Ivrea. Genova, 24 aprile, (g.b.) Un giovane motociclista di Albenga è morto la scorsa notte al reparto rianimazione dell'ospedale di San Martino dove era stato ricoverato in seguito alle gravissime ferite riportate in un incidente la sera di venerdì scorso. E' Luigi Garello, 22 anni. Mentre rientrava a casa in moto, sbandava in curva forse a causa dell'elevata velocità, e cadeva sull'asfalto, riportando gravissime fratture craniche. Era stato ricoverato in condizioni disperate. Cristina Grasso, la bambina che è morta ad Alba