Il successore di Cefis di Eugenio Cefis

Il successore di Cefis Il successore di Cefis Segue dalla prima prima delle votazioni finali, dagli interventi degli azionisti e dalle repliche del presidente possa scaturire un chiarimento definitivo della decisione e delle intenzioni di Eugenio Cefis. Ci sarà battaglia anche sulla proposta delle sinistre (pei e psi) di congelare l'attuale situazione, in attesa della creazione dell'Egemont, l'ente di gestione delle partecipazioni statali nella Montedison, che dovrebbe coesistere, secondo alcuni, con il sindacato di controllo della società (che rappresenta, in condizioni di teorico equilibrio, i maggiori azionisti pubblici e privati, per complessivi 280 milioni di azioni, pari al 32,2 per cento del capitale), e secondo altri escluderlo. Non sarà la prima volta che gli scontri in Foro Bonaparte si svolgeranno tra chi alza l'insegna dell'iniziativa privata contro la stretta soffocante della mano pubblica, e chi afferma di anteporre l'interesse generale a qualsiasi etichetta. C'è da sperare che s'imponga, finalmente, e non solo a Milano, la soluzione più idonea a risanare un gruppo dal quale dipende tanta parte dell'economia italiana. Mario Salvatorelli

Persone citate: Bonaparte, Cefis, Mario Salvatorelli

Luoghi citati: Milano