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Ha accoltellato la giovane moglie incinta durante rincontro per la separazione Il ferimento in un alloggio del centro di Loano Ha accoltellato la giovane moglie incinta durante rincontro per la separazione La donna, 30 anni, è al quinto mese di gravidanza - E' madre di una bimba di quattro anni Arrestato il marito - Al drammatico episodio presente il legale dell'uomo, ha dato l'allarme (Dal nostro corrispondente) Loano, 3 aprile. Un'infermiera di Loano, Sandra Marengo, 30 anni, al quinto mese di gravidanza, è ricoverata in fin di vita al «Santa Corona» per gravi ferite da taglio al ventre e alle braccia; è stata accoltellata ieri sera dal marito, Giuseppe Maraglino, 30 anni, operaio, originario di Massafra (Taranto), durante un litigio scoppiato per la richiesta di separazione avanzata dalla donna. Il feritore è stato arrestato sotto l'accusa di tentato omicidio dai carabinieri e rinchiuso nel carcere di Savona. Fino a pochi giorni fa la coppia viveva in un alloggio di via Cesare Battisti 11, a Loano, con una figlia, Manuela, di 4 anni; poi la Marengo, sembra a causa della situazione familiare tempestosa, si era trasferita con la bambina in casa della sorella Emma, 46 anni, in via Aurelia 218 interno 9, ove ieri sera è avvenuto il drammatico episodio. La piccola Manuela era uscita con la zia e non ha assistito alla scena. Era presente invece un giovane legale, il dott. Stefano Rolando di Viilanova d'Albenga, che dovrebbe patrocinare il Maraglino nella causa di separazione. Marito e moglie si erano incontrati verso le 20,30 per discutere della situazione di famiglia e prendere i primi accordi relativi alla separazione: l'uomo ha insistito parec¬ chio perché la moglie non lo lasciasse, ma la Marengo deve essersi mostrata irremovibile nella sua decisione. A questo punto il Maraglino, in uno scatto d'ira, avrebbe afferrato un coltello da cucina e colpito ripetutamente al ventre e alle braccia la donna, che si è accasciata in una pozza di sangue. Il dott. Rolando s'è precipitato fuori dell'alloggio a chiedere aiuto ed è intervenuto il vigile urbano Giovanni Marchese, 44 anni, che abita in un appartamento al piano inferiore: è riuscito a disarmare il Maraglino e ad accompagnarlo sul pianerottolo. Il vigile ha detto: «Mentre telefonavo ai carabinieri il feritore ne ha approfittato per tenta¬ re la fuga salendo le scale del condominio». I carabinieri del maresciallo Pandé hanno scovato poi il Maraglino nel sottotetto e mentre gli mettevano le manette ai polsi ha ripetuto più volte: «Ammazzatemi». La Marengo, trasportata al «Santa Corona» di Pietra Ligure da un'ambulanza, è stata sottoposta ad un'operazione chirurgica molto delicata, resa più difficile dallo stato di gravidanza. Le sue condizioni sono preoccupanti e i medici per il momento non si sono pronunciati sulla possibilità di salvare la donna e il nascituro. Non è escluso che la Marengo debba essere sottoposta ad un secondo intervento chirurgico. g. m.