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Rinnovamento per la pallavolo Franco Leone fra i consiglieri Le assemblee romane di volley, ginnastica e rugby Rinnovamento per la pallavolo Franco Leone fra i consiglieri L'era Glannozzl è finita. Resta nella pallavolo come presidente onorarlo ma Pietro Florio, magistrato barese, è il nuovo presidente. Il «rinnovamento» ha stravinto l'assemblea nazionale svoltasi a Roma grazie ad una base elettorale composta da Lega (utilissimo l'apporto di un Ammanalto Analmente disciplinato), settore arbitrale (Facchettin e Caputto) e quella parte del consiglieri federali uscenti che avevano rotto con Glannozzl subito dopo la débàcle di Montreal. Cosi dopo la netta votazione per 11 presidente (Florio 2526 voti contro 1 1375 di Glannozzl) 11 divario è salito per la vicepresidenza dove Barone (Campania) con 2672 preferenze ha letteralmente stracciato Arrigo (Lazio) 695. Divario sempre più netto per 1 consiglieri fra i quali è stato eletto anche a dispetto di un Piemonte assurdamente arroccato su posizioni «giannozziane», e del Cusl, il torinese Franco Leone, leader della « nouvelle vaglie » dirigenziale che potrà portare nella federazione la sua esperienza manageriale. Con Franco Leone questi gli altri consiglieri federali della pallavolo: Tornaseli! (Sicilia), Boroni (Lombardia), Gortan (Venezia Giulia), Fldenzlo (Lazio), Renzi (Marche), Ciocca (Veneto), Corti (Liguria), Margelli (Lombardia). Importanti problemi attendono 11 nuovo consiglio della pallavolo, ma con una politica più elastica e meno accentratrice di quella attuata per sedici anni dal vecchio presidente, sarà possibile attuare In breve tempo il necessario balzo di qualità, non dimenticando che l'Italia dovrà ospitare nel 1978 un avvenimento di grandissima importanza come i campionati mondiali maschili, una manifestazione che sia sul plano organizzativo che su quello tecnico per quanto riguarda la preparazione e la guida della squadra azzurra richiede pronti ed Immediati interventi. I mondiali sono un'occasione' unica e lavolosa per la pallavolo Italiana che non va fatta cadere nel nulla sul plano dello sfruttamento propagandistico cosi come avvenne con la gestione Glannozzl per 1 campionati europei. Nuova presidenza anche nella ginnastica dove 11 presidente uscente Gotta non ha più riproposto la propria candidatura. Dei tre in lizza per la successione 11 romano siivj si è ritirato prima della votazione e sono cosi rimasti in Uzza 11 lombardo Bruno Grandi, direttore tecnico della nazionale, ed 11 torinese Bracco. Ha vinto 11 primo che ha riportato 268 voti contro gli 87 del professor Bracco. Una conferma Invece nel rugby dove è stato rieletto Mattone (127 voti contro i 77 di Pagnl). Dopo l'esito della votazione 11 commissario tecnico della nazionale, lo scozzese Roy Bish, ha mantenuto le sue promesse ed ha rassegnato le dimissione che sono state accettate con Incredibile rapidità dal nuovo consiglio. Fra i consiglieri federali non è stato rieletto il piemontese Tra vagì ini. Infatti accanto al veterani Ferrari, Jacl e Braca figurano ora un gruppetto di giovani: Gualtieri (Lazio), Ostie (Abruzzo), Fusco (Liguria), Dondl (Lombardia), Cogo (Veneto) e Sabatini (Veneto). Rino Cacìoppo